
La RUN s League si chiude con una finale al cardiopalma, che vede il trionfo sul filo di lana di Non Si Chiama
Una prima edizione eccezionale per la RUN s League, che ha trovato degna conclusione in una finale vietata ai deboli di cuore e decisa nelle ultimissime battute. “Non Si Chiama” trionfa nell’ultimo atto contro SDC Merendine.
La R.U.N.’S League giunge al suo atto conclusivo dopo settimane di emozioni e spettacolo. Nella giornata decisiva si sono disputate le due semifinali e, a seguire, la finalissima, che ha decretato la squadra vincitrice di questa prima edizione. Tra colpi di scena, gol spettacolari e strategie inedite, il torneo ha regalato un ultimo capitolo all’altezza delle aspettative.
Ad accompagnare il tutto, c’è stata la voce inconfondibile di Orazio Accomando, noto commentatore sportivo che, con la sua esperienza e il suo stile coinvolgente, ha saputo dare ritmo e dinamismo a ogni momento cruciale del torneo.
SDC Merendine vince la prima semifinale e vola in finale
La prima semifinale della R.U.N.’S League regala spettacolo e colpi di scena fino all’ultimo secondo. A contendersi un posto nella finalissima sono stati I Minions e SDC Merendine, in una sfida combattuta e decisa nei minuti finali.
La partita si apre subito con un gol lampo: dopo appena un minuto di gioco, Nicoletti porta in vantaggio I Minions (1-0). Il match si accende con occasioni da entrambe le parti, fino all’8’, quando Pastore sigla il pareggio per SDC Merendine (1-1). Le squadre si affrontano a viso aperto, e il lancio del cubo al 12’ introduce un 4 vs 4 che, però, non modifica il punteggio. Il primo tempo si chiude in equilibrio.
Al rientro in campo, i Minions partono forte: dopo appena 30 secondi, Pedone firma il 2-1 e al 19’ Nicoletti allunga sul 3-1 con una splendida rete. Ma la reazione di SDC Merendine non tarda ad arrivare: al 24’ Del Genio segna il 3-3, sfruttando la carta “Top Player”, che raddoppia il valore del suo gol. SDC Merendine sfrutta al massimo il momento positivo e, al 25’, trasforma un rigore presidenziale con Mercurio (3-4), completando la rimonta.
Nel finale, i Minions hanno l’occasione per pareggiare con un rigore presidenziale, ma il portiere avversario si supera e salva il risultato. Gli ultimi minuti sono un assalto disperato dei Minions, ma il punteggio non cambia. SDC Merendine conquista così la finale della competizione, eliminando i Minions al termine di un match combattutissimo.
Non Si Chiama accede alla finale dopo un match combattuto!
Dopo appena 30 secondi, Non Si Chiama è passato in vantaggio con un gol fulmineo (1-0). Nei primi minuti entrambe le squadre hanno avuto occasioni su calcio di punizione, ma senza successo. Al 10’ minuto, Sferracarnini ha siglato il 2-0, aumentando il vantaggio per i suoi.
Al 12’ minuto, il colpo di scena: il lancio del cubo ha decretato un 5 contro 5, aumentando la tensione del match. Di Prisco ha subito approfittato della situazione, segnando per Studentingegneria e accorciando le distanze (2-1), risultato con cui si è chiuso il primo tempo.
Al 16° minuto, Michele Di Filippo ha riportato in parità il match con un gol che ha portato il punteggio sul 2-2. La reazione di Non Si Chiama non si è fatta attendere, e al 22’ minuto, Barra ha trovato il gol del 3-2, riportando i suoi in vantaggio.
Ma la partita era tutt’altro che chiusa: al 23’ minuto, Studentingegneria ha subito sfruttato una carta speciale, ottenendo un’espulsione per due giocatori avversari. Approfittando della superiorità numerica, Pierri ha segnato il 3-3, ristabilendo l’equilibrio.
Gli ultimi 5 minuti vedono il susseguirsi di diversi momenti di tensione. Al 24’ minuto I non si chiama usano la carta Shootout. Subito dopo si susseguono due rigori presidenziali sia per Studentingegneria sia per i Non si Chiama, entrambi senza esito.
Alla fine, con il pareggio 3-3, sono stati i Non Si Chiama a guadagnarsi un posto in finale grazie al loro percorso nel torneo.

RUN s League, la finale emozionante si decide all’ultimo respiro: Non Si Chiama batte SDC Merendine
È arrivato il momento tanto atteso: la finale della prima edizione della R.U.N.’S League. Dopo settimane di sfide avvincenti, due squadre si sono guadagnate l’accesso alla finalissima della competizione: SDC Merendine e Non Si Chiama.
Il match inizia subito con grande intensità: dopo meno di un minuto di gioco, SDC Merendine passa in vantaggio con Garzillo (1-0) e, pochi secondi dopo, raddoppia con un gol del portiere direttamente dalla sua area di rigore (2-0). La squadra in maglia arancione allunga ancora con Farina per il 3-0. Sembra una partenza perfetta per SDC Merendine, mentre Non Si Chiama è in difficoltà.
La reazione non tarda ad arrivare: al 3’, Non Si Chiama accorcia le distanze (3-1) e all’8’ trova una rete nata da un rimpallo favorevole (3-2). Dopo appena 30 secondi, arriva il pareggio firmato De Stefano (3-3), che rimette tutto in equilibrio.
Al 12’, un cartellino giallo costringe il portiere di SDC Merendine a uscire, lasciando spazio a una punizione. Subito dopo, il cubo introduce un 3 vs 3 che rimescola ulteriormente le carte in tavola.
Proprio sul finale di primo tempo, Salerno segna un gol pesantissimo che, grazie al regolamento speciale, vale doppio e porta SDC Merendine avanti 5-3. Ma la reazione di Non Si Chiama è immediata: Vignola segna direttamente su punizione e il suo gol, anch’esso valido doppio, ristabilisce il pareggio (5-5). Il botta e risposta continua senza sosta, e ancora Salerno, con un tiro dalla distanza, firma un nuovo vantaggio per SDC Merendine con un altro gol da due punti (7-5). Si chiude così il primo tempo.
Nella ripresa ancora sorpassi e controsorpassi
Alla ripresa, i ragazzi in maglia verde accorciano le distanze, portando il punteggio sul 7-6. Vignola sigla il pareggio al 16’ minuto con un tiro spettacolare.
Al 18’ minuto, i Non Si Chiama trovano l’8-7 con il quinto gol personale di Vignola, che si conferma il protagonista assoluto della serata. Due minuti più tardi, è ancora Vignola a mettere a segno un gol doppio, portando il punteggio sul 9-7.
Al 20’ minuto, gli SDC Merendine sfruttano un rigore presidenziale, con Mercurio che accorcia le distanze (8-9). Poco dopo, i Non Si Chiama hanno l’occasione di allungare con un altro rigore presidenziale, ma Quaranta neutralizza il tentativo.
Al 22’ minuto, una svolta clamorosa: gli SDC Merendine utilizzano una carta speciale che porta all’espulsione di Barra dei Non Si Chiama, mettendo ulteriore pressione sui futuri campioni.
Al 28’ minuto, Salerno ha infiammato i suoi tifosi con un gol di valenza doppia, portando il punteggio sul 10-9. Ma il finale è stato ancora più incredibile: a 20 secondi dal termine, De Stefano segna il gol decisivo, regalando la vittoria ai Non Si Chiama con un altro gol doppio che ha fissato il punteggio sull’11-10!
Vengono premiati i SDC Merendine per il loro secondo posto, che escono a testa alta dopo un percorso straordinario. I Campioni della R.U.N.’s League sono i Non Si Chiama, orgogliosi del loro trionfo e di un cammino ricco di emozioni.
Si conclude così la prima edizione di questa nuova e entusiasmante competizione, con un finale che resterà nella storia di questo torneo!

RUN s League, i risultati di semifinali e finale
SEMIFINALI
I MINIONS – SDC MERENDINE 3-4
NON SI CHIAMA – STUDENTINGEGNERIA 3-3
FINALE
SDC MERENDINE – NON SI CHIAMA 10-11
Melania Acanfora-Irene Esposito
