Jovic gela la Salernitana, il trionfo dei granata sul Milan sfuma nel recupero

Jovic

La Salernitana interrompe la serie di tre sconfitte consecutive con un bel pareggio all’Arechi contro il Milan di Stefano Pioli. Il 2-2 finale contro i rossoneri lascia tuttavia molti rimpianti agli uomini di Inzaghi, ad un passo dalla seconda vittoria stagionale. Il pari rossonero è arrivato all’inizio del recupero, con una girata di Luka Jovic che ha salvato il Milan da un clamoroso ko. I granata avrebbero meritato il successo, dopo una partita gagliarda e giocata a viso aperto. In un “Arechi” nuovamente carico ed entusiasta per il ritorno di Walter Sabatini nella società granata. Migliore dimostrazione di quanto poco a che fare abbia questo organico con l’ultimo posto della graduatoria.

Conferme per Kastanos e per il nuovo modulo

Un’altra prestazione convincente per gli uomini di Inzaghi dopo quella di Bergamo di cinque giorni fa. Il tecnico piacentino ha confermato lo schema ad albero di Natale con cui si è nuovamente vista una squadra molto più ordinata e compatta. Disposizione che, salvo ulteriori modifiche, potrà essere la vera svolta tattica della travagliata stagione dei granata. Rispetto alla sconfitta del Gewiss Stadium Inzaghi ha riproposto Fazio al centro della difesa e Legowski al posto dello squalificato Maggiore, confermando Kastanos a centrocampo dopo l’ottimo impatto del cipriota a Bergamo. Pioli invece ha ritrovato Calabria e ha rilanciato Bennacer dal primo minuto dopo l’infortunio nel derby d’andata della scorsa semifinale di Champions.

Partenza a tavoletta del Milan

La Salernitana ha faticato molto nelle fasi iniziali mostrando ancora qualche difficoltà nell’approccio al match e le solite titubanze difensive. Il Milan è partito all’attacco creando con tutto il tridente offensivo numerose occasioni per andare in vantaggio. I granata hanno rischiato subito con un tocco di braccio di Fazio su una conclusione di Pulisic, che ha richiesto il check al VAR. Ma i rossoneri hanno mostrato fin da subito una certa permeabilità agli attacchi dei padroni di casa. Come al 7°, con la conclusione murata da Calabria da parte di Candreva, servito in area da Tchaouna. Con la ribattuta di Bradaric che è diventata un goloso assist per Dia, su cui Maignan si è esibito in un gran parata.

Una punizione inesistente porta in vantaggio i rossoneri

Come contro il Napoli i granata sono andati sotto nel punteggio al quarto d’ora a causa del solito episodio controverso. Il gol del vantaggio del Milan è nato da un calcio di punizione inesistente fischiato dall’arbitro Doveri per una spinta di Mazzocchi a Leao. Il portoghese servito da Kjaer in area ha rimesso al centro e la carambola tra Giroud e Pirola è finita sulla testa di Tomori che ha schiacciato in porta. Lo svantaggio però non ha affondato in granata come in altri occasioni. La Salernitana è rimasta in partita pur faticando molto ad uscire dal proprio fortino. Si è avvertita ancora l’assenza di un giocatore di personalità in mezzo al campo, in grado di farsi dare il pallone ed impostare l’azione. Costil da parte sua ha evitato il raddoppio rossonero, togliendo dai piedi di Theo Hernandez un pallone pericoloso con un’uscita precisa e tempestiva.

Kastanos grande protagonista in mezzo al campo

Dopo la mezz’ora il Milan è calato e la Salernitana ha cominciato a proporsi dalle parti di Maignan con sempre maggiore continuità. Soprattutto grazie al gran lavoro di raccordo di Kastanos, motorino instancabile in fase di copertura e protagonista con la sua qualità di tutte le azioni offensive granate. La Salernitana si è resa pericolosa con i tentativi di Fazio e Pirola, poi Candreva ha testato i riflessi di Maignan con un cross insidioso deviato. Il romano, servito da Dia, ha anche sparato alto da buona posizione. Mentre dall’altro lato Reijnders si è visto murare una conclusione dal limite su sponda di Giroud e Leao ha seminato il panico nella difesa granata con uno slalom sulla linea di fondo.

Fazio raddrizza il match prima dell’intervallo

Gli uomini di Inzaghi hanno beneficiato degli ampi spazi concessi dal Milan, scavalcando la retroguardia rossonera in più di un’occasione con precisi lanci in profondità. Il meritato pari è arrivato da calcio d’angolo, con una splendida testata di Fazio che sul piazzato di Candreva ha sovrastato Loftus-Cheek. Ma è stata molto bella l’azione che ha portato al tiro dalla bandiera, con il doppio triangolo tra Kastanos, Coulibaly e Candreva che ha messo il cipriota davanti a Maignan e la sua conclusione in spaccata deviata miracolosamente dal portiere francese. Costil poi ha rimediato con una scivolata ad un intervento non perfetto su una punizione di Theo Hernandez e il primo tempo si è chiuso in parità.

Dia out per uno strappo muscolare

La ripresa si è aperta con l’infortunio muscolare di Dia, che ha lasciato il posto ad Ikwuemesi. L’inerzia del match non è cambiata. Un’ottima Salernitana, illuminata dalle giocate di Kastanos, ha continuato a giocare a viso aperto con una circolazione del pallone efficace e anche piacevole. I rossoneri sono andati avanti a fiammate, soprattutto lungo l’asse Hernandez-Leao. Pirola si è distinto con un paio di chiusure su Theo e Loftus-Cheek, ma poi ha rischiato la frittata con Costil a causa di un retropassaggio azzardato. Il Milan è andato vicino al pari al 60° con il sinistro in area dell’ex Chelsea, che ha trovato la pronta respinta di Costil.

Candreva dopo Onana beffa anche Maignan

Sul contropiede successivo Ikwuemesi non ha servito Candreva, liberissimo, per provare un’improbabile trivela. Buono anche il lavoro di sponda tra le maglie rossonere del nigeriano, che tuttavia ha peccato di egoismo e lucidità negli ultimi sedici metri. Inzaghi ha sostituito Pirola con Gyomber e la Salernitana al minuto 63 è passata addirittura in vantaggio. Kastanos ha servito Candreva sulla trequarti, con la difesa del Milan distratta dall’infortunio di Tomori. Il romano è arrivato al limite dell’area e da posizione defilata ha fatto partire un destro che ha beffato Maignan, facendo esplodere l’Arechi. Il francese però ha parzialmente riscattato la papera poco dopo, con una gran parata su un tiro da fuori di Mazzocchi.

I granata mancano il colpo del ko

Il Milan ha accusato il colpo e Pioli ha fatto ricorso alla doppia punta con l’ingresso di Jovic oltre che di Chukwueze. Il serbo ha fatto subito ammonire Gyomber ma gli uomini di Pioli hanno continuato a correre a vuoto fino al triplice cambio di Inzaghi, che ha inserito Bronn, Martegani e Cabral per Mazzocchi, Kastanos e Tchaouna. L’uscita del cipriota però ha spento la luce in casa granata e negli ultimi dieci minuti il Milan è tornato a spingere con prepotenza. I rossoneri hanno cominciato a spingere a testa bassa, seppur con poca lucidità. Costil ha salvato il risultato all’81° con una splendida doppia parata su Jovic che ha provato di testa e in scivolata sulla respinta. La Salernitana ha stretto i denti ma ha fallito un contropiede con Martegani, che ha sciupato una bella apertura di Gyomber dopo una cavalcata dello slovacco fino all’area di rigore.

Jovic salva il Milan nel recupero

Al 90° è arrivata la beffa. Un traversone di Calabria dalla trequarti ha trovato in area la sponda di Giroud per Jovic e il serbo, lasciato troppo libero da Gyomber, ha insaccato alle spalle di Costil. I rossoneri hanno fiutato il colpaccio e il portiere francese ha salvato il pari con una gran parata su un colpo di testa di Calabria. Poi la Salernitana ha avuto l’occasione in contropiede per tornare davanti, un 6 vs 4 che Ikwuemesi ha sprecato malamente con una conclusione tra le braccia di Maignan. E sul ribaltamento di fronte Leao ha calciato alle stelle l’ultima chance. Un principio di rissa tra Florenzi e Fiorillo, costato il rosso al portiere di riserva granata, ha messo il timbro definitivo sul 2-2. Lo stesso punteggio del match di febbraio 2022, gran serata d’esordio per Davide Nicola sulla panchina granata.

Due punti persi per la Salernitana, che tuttavia è uscita dall’Arechi rinfrancata dalla consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. Intanto oggi con una conferenza stampa prevista alle 12 verrà ripresentato il nuovo Direttore Generale del club Walter Sabatini.

Jovic

[Foto:Ansa]

 

 

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