ZEROAZEURO2020, i match di giornata degli Europei. Deludono Croazia e Inghilterra, solo due pareggi nel Gruppo D. Svezia di misura sulla Slovacchia.
Sesto appuntamento con ZEROAZEURO2020, la nostra rubrica sui Campionati Europei di calcio. Nella giornata di ieri, la Svezia vince di misura sulla Slovacchia e sale a quota 4 punti nel suo raggruppamento. Stasera risponderanno Spagna e Polonia. Deludono invece le due favorite del Girone E: l’Inghilterra non va oltre lo 0-0 nel derby britannico con la Scozia, mentre la Croazia resta ancora a secco di vittorie. Perisic fa guadagnare un punto, ma la Repubblica Ceca si impone come rivelazione del torneo grazia alla terza rete dell’ex-Roma Patrik Schick.
Svezia-Slovacchia 1-0
Il Girone E da il via al nuovo resoconto di ZEROAZEURO2020 con la sfida tra Svezia e Slovacchia. Nel soleggiato pomeriggio di San Pietroburgo, le due squadre si affrontano con un solo obiettivo: primo non prenderle. Dal fischio di inizio si intuisce subito quale sarà lo svolgimento del match. Hamsik e compagni, forti della vittoria all’esordio, accettano il “ritmo” imposto dalla Svezia e la gara nella prima frazione regala come unica emozione quella del duplice fischio.
Nella ripresa ti aspetti un copione diverso? Non è il caso di questo match. La gara scorre silenziosamente fino al minuto 77, all’improvviso un lampo, Isaac, migliore in campo dei suoi, manda Quaison, ex Palermo, a tu per tu con l’estremo ospite che lo stende. Dal dischetto arriva il biondissimo Forsberg che insacca la rete del vantaggio. Nei successivi minuti è solo uno sterile predominio quello dello Slovacchia. Al triplice fischio la Svezia, massimo risultato col minimo sforzo, balza in testa al girone con 4 punti in attesa di Spagna-Polonia.
Croazia-Repubblica Ceca 1-1
Nella seconda giornata del Gruppo D di ZEROAZEURO2020, la Croazia non va oltre l’1-1 a Glasgow contro la Repubblica Ceca, complicando il proprio cammino nella competizione dopo la sconfitta all’esordio. All’Hampden Park il vantaggio dei cechi è firmato ancora dall’ex romanista Schick, che dal dischetto spiazza Livakovic e porta avanti i suoi.
Il pareggio dei croati arriva subito dopo l’inizio della ripresa. Perisic in area fa secco Coufal e scarica un potente destro a giro in porta, nulla da fare per Vaclik.
Il pareggio soddisfa la Repubblica Ceca che con quattro punti si avvicina alla qualificazione agli ottavi. La Repubblica Ceca, con il punto guadagnato, si piazza in testa al girone, in compagnia dell’Inghilterra.
Inghilterra-Scozia 0-0
Pareggio a reti bianche nel sentitissimo derby britannico tra Inghilterra e Scozia. La rivalità più antica della storia delle nazionali termina per la ventiseiesima volta con un punto a testa. Incontro a tratti soporifero, con le due compagini che si sfidano prettamente sul piano tattico per non concedere spazi agli avversari. Sterile possesso palla nelle retrovie, soprattutto nel secondo tempo di una partita che era invece iniziata con diversi spunti interessanti.
Prima occasione per la Scozia con il destro di McGinn, risponde l’Inghilterra con il palo di Stones, lasciato tutto solo in area sul calcio d’angolo calciato alla perfezione da Mount. Lo stesso fantasista del Chelsea sfiora il vantaggio al 12′, con un tocco da due passi che non trova la porta, nonostante lo splendido suggerimento di Sterling da accompagnare in rete. Alla mezz’ora si fa vedere nuovamente la Scozia, con il destro al volo di O’Donnell. Superlativo l’intervento di Pickford che salva i suoi.
Nella ripresa le squadre si chiudono, lasciando spazio soltanto ai tiri dalla distanza. Imbocca proprio questa strada Mason Mount a inizio secondo tempo, Marshall si sporca i guantoni e respinge. Dall’altra parte rispondono colpo su colpo gli uomini di Clarke: stavolta è Dykes a sfiorare il gol, con il suo sinistro a girare murato dal pronto intervento di James quasi sulla linea di porta.
Negli ultimi 30 minuti di gioco non accade altro, il derby termina sullo 0-0 tra i fischi dei tifosi accorsi a Wembley. Altra partita impalpabile di Harry Kane, Southgate dovrà studiare una soluzione se vuole aumentare la pericolosità sotto porta.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
Giro l’Italia per raccontare calcio e motori, ma non chiamatelo lavoro!