Saranno diciotto gli atleti della scherma azzurra che, dal 4 al 9 luglio, saliranno sulle pedane del PalaUniSa di Salerno, e proveranno a conquistare il podio alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019. La scherma azzurra punta a ribadire il suo ruolo da protagonista sulla scena mondiale, affidandosi ad una delegazione che sarà guidata dal consigliere federale Maurizio Randazzo. Nella sciabola femminile anche Lucia Lucarini (nella foto in alto), tesserata con le Fiamme Rosse, che ha già conquistato, tra l’altro, il primo posto alla Coppa del Mondo U20 nella Sciabola a squadre, un argento agli Europei Under 23 a Plovdiv, in Bulgaria, e un oro alla Coppa Italia Assoluti nella Sciabola individuale. Nella spada femminile, invece, tra le convocate c’è Nicol Foietta, che nel gennaio scorso ha conquistato il primo podio in Coppa del Mondo, a l’Avana, portando a casa la medaglia di bronzo, già conquistata anche ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona.
All’Universiade Napoli 2019 il programma delle gare vede protagoniste della prima giornata le prove individuali di spada femminile e di sciabola maschile. Venerdì 5 luglio toccherà invece a fiorettiste e spadisti salire in pedana, mentre a chiudere il programma degli individuali, sabato 6, saranno fiorettisti e sciabolatrici. Da domenica 7 luglio spazio alle gare a squadre, dapprima con le prove di spada femminile e sciabola maschile, quindi, lunedì 8 luglio, con quelle di fioretto femminile e spada maschile ed infine, nella giornata conclusiva, quella di martedì 9 luglio, con le gare di sciabola femminile e fioretto maschile.
Per assistere alle gare di qualificazione e alle finali è possibile acquistare i biglietti, oltre che presso i punti vendita autorizzati o presso l’impianto, anche sulla piattaforma on-line https://www.universiade2019napoli.it/wp-content/uploads/2019/06/FencingTicket-Plan.pdf, al costo di 3 euro. Con un programma di oltre 300 atleti, la scherma è uno degli sport simbolo dell’Universiade estiva, nonché trampolino di lancio dei partecipanti per campionati del mondo di disciplina ed Olimpiadi. È presente fin dalla prima edizione di Torino nel 1959 è stata anche uno dei primi sport ad essere inseriti nel programma universitario.