PalaCoscioni di Nocera in vetrina per le Universiadi 2019. Un grande successo di pubblico che va ora consolidato con l’aiuto dei cittadini
Il PalaCoscioni di Nocera Inferiore risplende di luce propria e punta sulle Universiadi 2019 per il suo grande rilancio. Un grande contributo in termini di numeri, per il successo ottenuto dagli incontri di pallavolo della XXX Universiade di Napoli 2019. Al suo primo appuntamento internazionale, il PalaCoscioni si propone come importante vetrina per gli sportivi delle due Nocera e dell’intero Agro Nocerino Sarnese.
I GRANDI NUMERI DELL’EVENTO
Nel rinnovato impianto di viale San Francesco, dal 5 al 13 luglio, si sono disputati 33 incontri validi per la fase a gironi, le qualificazioni e i ranking inferiori dal 5° al 16° posto. Sono state 28 le squadre in campo, equamente distribuite tra femminili e maschili, in rappresentanza di 19 nazioni, con oltre 1000 tra atleti, tecnici, dirigenti federali e media liaison per le singole delegazioni nazionali. Sotto lo sguardo di oltre 100 giornalisti accreditati, provenienti da oltre 15 nazioni di tutto il mondo.
Numeri stratosferici per il “piccolo” PalaCoscioni, un gioiellino per l’intero comprensorio con i suoi 1500 posti a sedere per gli spettatori. Un numero raggiunto in occasione del big match, la sfida al femminile tra Italia e Brasile, grazie alla quale le azzurre hanno conquistato l’accesso alle semifinali.
Per gli altri incontri, che non hanno visto in campo la Nazionale italiana, gli spalti dell’impianto hanno visto una presenza media di almeno 150 spettatori, spesso provenienti da altri continenti, bravi a “colorare” il PalaCoscioni con le loro bandiere e i loro cori di incitamento agli atleti in campo.
Ancora più imponenti i numeri “fuori” dal rettangolo di gioco, con l’organizzazione affidata alla venue manager Stefania Lamberti, dirigente sportiva che ha curato per intero la logistica interna al palazzetto dello sport, macinando letteralmente chilometri affinché tutto funzionasse in maniera impeccabile. A coadiuvarla, i suoi vice Maria Santorelli e Simone Masi, giovanissimi ma puntuali nell’assolvere ai rispettivi compiti impartiti dalla venue manager.
CAPITOLO SICUREZZA
Nutrita la schiera di forze dell’ordine impiegate nell’area del PalaCoscioni, così come dei militari dell’Esercito. Impeccabile anche il lavoro di Antonio Schiavo, coordinatore del servizio di vigilanza privata interno all’area del palasport di viale San Francesco, puntuale nel supporto a militari, forze dell’ordine e agenti della Polizia Locale di Nocera Inferiore.
L’ESERCITO DEI VOLONTARI “AMESCI”
L’Agenzia Regionale delle Universiadi ha affidato il reclutamento dei volontari ad Amesci, associazione di promozione sociale che opera in tutta Italia. Al PalaCoscioni il piccolo esercito, coordinato da Domenico Trotta e Simone Conforti, era costituito da 70 volontari, distribuiti tra diversi incarichi: area Delegazioni, area Tech e area Mbs per l’ufficio stampa. I volontari coprivano due turni giornalieri (dalle 11 alle 17 e dalle 17 alle 23) da 40 persone ciascuno.
I VOLONTARI ADDETTI AL CAMPO AL PALACOSCIONI PER LE UNIVERSIADI 2019
Un altro piccolo esercito, sapientemente coordinato da Giovanni Di Napoli, responsabile tecnico della Vitolo Volley, associazione sportiva di Nocera Superiore cui è stato affidato il compito di reclutare i volontari “sport”. Circa 50 i tesserati, suddivisi in due turni giornalieri, impiegati tra accoglienza atleti e assistenza bordocampo durante gli incontri ufficiali.
LE STATISTICHE, LE MUSICHE E IL “VOCALIST”
Microplus è l’azienda che ha curato tutte le statistiche degli incontri. Da bordocampo, Massimo, Giovanna e Federico hanno aggiornato in tempo reale tutte le informazioni sui 33 match disputati al PalaCoscioni, fornendo un supporto fondamentale ai giornalisti.
A far salire l’adrenalina dei tifosi sugli spalti ci hanno pensato Pietro (tecnico videowall), Claudio (fonico) e lo speaker Michele. Quest’ultimo, grande esperto di eventi di questo genere, spesso “pizzicato” sulle tribune del PalaCoscioni a regalare t-shirt ufficiali agli spettatori. Un terzetto collaudato, che ha quindi scaldato la platea a suon di “super-spike” e “monster-block”.
IL PALACOSCIONI BRILLA GRAZIE ALLE UNIVERSIADI 2019. ORA TOCCA AI CITTADINI
Numeri eccezionali, per un evento di portata mondiale. Evento che ha quindi restituito un enorme prestigio a tutte le strutture sportive che hanno ospitato le gare della XXX Universiade. Compreso appunto un PalaCoscioni che è stato restituito alla città e all’Agro Nocerino Sarnese in condizioni perfette. Così come dimostrano i vari miglioramenti rispetto allo scorso anno.
Ora però tocca ai cittadini, a coloro che fruiranno del palazzetto per la disputa dei campionati di pallavolo, basket e calcio a 5. Saranno infatti proprio i tesserati i primi “custodi” del PalaCoscioni. Saranno chiamati, con grande senso civico, a vigilare affinché atti vandalici non vanifichino lo sforzo economico fatto per portare a compimento il restyling della struttura. E dovranno dunque conservarne al lungo il ruolo di fiore all’occhiello tra le strutture per gli sport indoor dell’intero comprensorio.