Virtus Matino-Nocerina costa cara al tecnico rossonero, silurato dalla società. I pugliesi vincono in rimonta col punteggio di 2-1
Virtus Matino-Nocerina, l’occasione per accorciare le distanze in griglia play-off malamente sprecata dai molossi. Sconfitti in rimonta e da ieri sera anche senza allenatore. La società ha infatti deciso di silurare Giovanni Cavallaro, individuando un’altra figura che possa guidare la squadra da qui a fine stagione. E magari anche in prospettiva della prossima annata sportiva.
Intanto a Ugento i rossoneri hanno rimediato una figuraccia notevole. Con tutto il rispetto per un avversario che in campo, come al solito, prova a rimediare al gap tecnico con prove di carattere. E stavolta riesce nell’intento di portare a casa l’intera posta in palio. Con pieno merito, al cospetto di una Nocerina che passa in vantaggio al 7′ con Dammacco e poi sparisce dal campo. Rischiando di rimediare un’imbarcata clamorosa.
Due gol, tre legni e qualche parata di Venditti sul taccuino delle azioni pericolose create dai pugliesi. Stauciuc centra il palo al 37′, poco prima del pareggio giunto al culmine di un’azione nata da un fallo commesso ai danni di Dammacco. L’arbitro fa proseguire, la sfera giunge a Morra che dal limite fa secco Venditti in diagonale. Si va all’intervallo, ci si attende una reazione di una Nocerina a trazione anteriore, ma a giocare è solo la Virtus Matino.
Venditti respinge bene su Tarantino, poi trova nella traversa una preziosa alleata sulla conclusione di Monopoli. Ma fa harakiri alla mezz’ora quando esce in maniera a dir poco sconclusionata fuori dall’area di rigore, concedendo a Morra un rapido dribbling e il gol del sorpasso.
Nel finale, il portiere rossonero si fa perdonare la topica sull’incursione di Palmisano, ma la frittata è ormai fatta e al triplice fischio è la Virtus Matino a festeggiare tre punti che potrebbero comunque non servire per evitare la retrocessione diretta in Eccellenza.
