Scafatese, tris al Città di Sant Agata per ritrovare il sorriso

Scafatese Sant Agata

La Scafatese batte il Città di Sant Agata e trova la prima vittoria nella gestione tecnica di Gianluca Atzori

La Scafatese ritrova il sorriso battendo al “Giovanni Vitiello” il Città di Sant Agata. Punteggio finale di 3-1 per i canarini, che regalano la prima vittoria all’allenatore Gianluca Atzori sulla panca gialloblù. Successo meritato per Aliperta e soci, che riescono a detenere il controllo del match pur concedendo comunque qualcosa agli avversari in rimessa. Piccole distrazioni che però non sono risultate fatali a una Scafatese che ha messo in campo grande determinazione, ma soprattutto diverse azioni pericolose frutto di rapidissimi scambi tra gli uomini di maggiore qualità. La squadra di patron Romano si congeda dunque dal pubblico di casa con successo per l’ultimo appuntamento del 2024 al Giovanni Vitiello.

IL TABELLINO

SCAFATESE (4-3-3): Becchi; Nuñez, Markic, Chiariello, Cham; Potenza (38’ st Vacca R.), Aliperta, Vacca A. Jr. (18’ st Esposito); Palmieri (23’ st Neglia), Foggia (23’ st Albadoro), Gagliardi (28’ st Iannone). A disposizione: Feola, Armeno, Colley, Magri. Allenatore: Atzori.

CITTÀ DI SANT’AGATA (4-3-3): Minguzzi; Iuculano (23’ st Demoleon), Brugaletta, Capomaggio, Leonardi; Pussetto (43’ st Distefano), Kouame (43’ st Gonzalez), D’Amore (20’ st Faccetti); Nunzi (32’ st Visentin), Manfrellotti, Catalano. A disposizione: Tchokokam, Alioto, Flamia. Allenatore: Raciti.

ARBITRO: Leone (Avezzano). Assistenti: Tangaro e Sparapano (Molfetta).

RETI: 24’ pt Markic (S), 28’ pt Palmieri (S), 35’ pt Pussetto (C), 7’ st Potenza (S).

NOTE. Spettatori: 1200 circa. Ammoniti: Pussetto (C), Vacca A. Jr. (S), Capomaggio (C). Calci d’angolo: 4-6. Recupero: 1’ pt, 4’ st.

Scafatese batte Città di Sant Agata. La cronaca minuto per minuto

PRIMO TEMPO

8’ sono gli ospiti a creare il primo pericolo con Catalano che ci prova direttamente da corner, Becchi vola a togliere il pallone dal “sette”

9’ risposta immediata gialloblù, Cham al centro per il colpo di testa di Potenza di poco alto

23’ verticalizzazione di Potenza per Palmieri, diagonale deviato in angolo

24’ vantaggio della Scafatese. Sul corner seguente Foggia fa sponda per Markic che insacca tutto solo

28’ raddoppio della Scafatese. Azione da Playstation, Potenza e Foggia duettano di prima, verticalizzazione per il controllo orientato di Palmieri che batte in uscita Minguzzi

33’ altra rapida azione dei canarini, Aliperta per Potenza che di tacco apre per Gagliardi, sul diagonale da posizione defilata Minguzzi devia in angolo

35’ accorcia le distanze il Città di Sant’Agata. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Manfrellotti finisce a terra chiedendo una punizione, un rimpallo favorisce Pussetto che si incunea in area e supera Becchi infilandolo sul primo palo

38’ rapidi scambi al limite dell’area, Palmieri si accomoda la sfera sul sinistro e il suo giro finisce fuori per questione di millimetri

SECONDO TEMPO

3’ primo squillo di marca gialloblù, Aliperta tenta un tiro-cross sul quale Antonio Junior Vacca manca di poco l’intervento

7’ tris della Scafatese. Potenza duetta con Palmieri sulla destra, poi si inserisce e scarica una sventola mortifera sotto la traversa

13’ tripla chance per la Scafatese in 30 secondi. Gagliardi raccoglie un cross di Foggia ma trova Minguzzi; sul proseguimento lo stesso numero 10 viene ancora innescato da Foggia ma spara addosso al portiere prima della conclusione alta del centravanti ex Cavese

15’ ospiti pericolosi sul versante di sinistra, ma sul cross basso Becchi esce con puntualità

35’ Scafatese tambureggiante al limite, Iannone tenta il diagonale dal limite con sfera fuori misura

37’ rapida ripartenza del Città di Sant’Agata, Kouame gira al centro per la torsione di testa di Manfrellotti, conclusione sul fondo

39’ ospiti in progressione a sinistra con Catalano, sul cross Cham non si fida e accomoda di petto in angolo

41’ punizione rapidamente battuta dal Sant’Agata, Faccetti tenta il diagonale trovando il riflesso di Becchi

48’ ancora in contropiede il Città di Sant’Agata col solito Catalano che scappa a sinistra, si accentra ma trova la parata in due tempi di Becchi

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