L’Olbia lascia strada a una Paganese più motivata. I liguorini accorciano le distanze dalla vetta della classifica
Olbia sorpreso in casa da una Paganese che mette in campo più grinta e concretezza. Nella ripresa Spurio blinda la porta, rilanciando le ambizioni di classifica del ragazzi di mister Raffaele Esposito, che si impongono col punteggio di 0-2. Ora i liguorini sono a un solo punto di distacco dalla vetta della classifica nel girone G di Serie D. Entrambe le reti arrivano nel primo quarto di gara, poi la Paganese si dedica alla fase difensiva, conducendo in porto la gara.
Mister Raffaele Esposito deve fare a meno di Ianniello, fermato dal Giudice Sportivo. Gli azzurrostellati si dispongono con un elastico 3-5-2. In difesa, accanto a Giuseppe Esposito agiscono Langella e Dicorato. Un Faella in grande spolvero fa invece coppia in prima linea con Coratella. La partenza è di quelle giuste per la Paganese, che dopo soli 8 minuti si porta già in vantaggio. De Angelis vede l’inserimento di Mancino e gli serve l’assist per lo 0-1.
Almeno due le altre occasioni non sfruttate dai campani, prima con Coratella e poi Faella. Quest’ultimo però si fa perdonare trasformando al 17′ un calcio di rigore concesso per fallo su Mancino. L’Olbia tenta la reazione e colleziona qualche palla-gol, con la difesa ospite ben attenta. Sul fronte opposto non mancano le chance per il possibile tris, ma all’intervallo si va sullo 0-2. I galluresi tentano una reazione nel secondo tempo, costringendo agli straordinari la retroguardia della Paganese.
Al quarto d’ora Spurio mette ordine nella sua area di rigore sventando la minaccia. Maspero è il migliore tra i sardi ma può ben poco contro la terza linea liguorina. Non fa meglio Santi, che nel finale manda sul fondo da buona posizione per quello che è di fatto l’ultimo sussulto della gara.
[foto copertina Davide Attianese | ufficio stampa Paganese Calcio 1926]