Nocerina, alla presentazione mister Novelli punta tutto sul lavoro: «Puntiamo all’essere, non all’apparire»
La Nocerina ha accolto ieri tifosi e stampa alla presentazione di mister Raffaele Novelli, nuovo tecnico dei molossi per la stagione 2024-25. Il pensiero del trainer salernitano punta tutto sulla concretezza: «La mia squadra punterà sull’essere e non sull’apparire. I risultati arrivano solo con la cultura del lavoro». Il nuovo corso della società rossonera riparte dal duo che ha condotto l’Acr Messina alla vittoria del campionato di Serie D 2020-21.
Il direttore sportivo Cocchino D’Eboli ha sottolineato proprio questo aspetto. Puntualizzando di aver proposto Novelli alla dirigenza della Nocerina in primis per le sue doti umane. Binomio che funziona, in piena sintonia sulla scelta dei calciatori e delle metodologie per tentare l’assalto al calcio professionistico. Che manca dalle due Nocera ormai da troppo tempo dopo le infauste vicende dell’ormai tristemente famoso “derby farsa”.
Lo staff, con alcune vecchie conoscenze
Vecchie conoscenze nello staff tecnico edizione 2024-25. A partire proprio dallo stesso Raffaele Novelli, che da calciatore proprio a Nocera ha esordito nel calcio professionistico, in Serie C2 nella stagione 1985-86. Annata peraltro culminata con la vittoria del campionato nel girone D. Accanto al nuovo head coach ci sarà il vice Marco Ciardiello. L’ex difensore centrale salernitano ha giocato nella Nocerina, è stato tecnico della Juniores rossonera e anche allenatore in seconda di Sandro Erra.
E un altro ex rossonero sarà Antonio Efficie, allenatore dei portieri che aveva ricoperto lo stesso ruolo nell’annata 2009-10. Lo staff tecnico si completa con il preparatore atletico Alessandro Russo, già collaboratore di Novelli a Lamezia Terme e Messina, oltre che con Agostino Garofalo. Quest’ultimo avrà il doppio ruolo di calciatore e collaboratore tecnico, di fatto facendo il primo step per un possibile prosieguo di carriera da quando deciderà di appendere gli scarpini al chiodo.
Le dichiarazioni del nuovo allenatore
Nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Mattino, Raffaele Novelli ha sottolineato che solo con serietà e senso di appartenenza si possono ottenere risultati. Avremo di fronte un campionato molto difficile indipendentemente dal girone in cui saremo collocati. Si parla di calciatori dal curriculum importante, ma sarà fondamentale da parte di tutti, a partire da me stesso, non pensare al proprio passato e concentrarsi solo sul presente. La stima della piazza si conquista solo con il lavoro sul campo e non con le chiacchiere.
Superfluo sottolineare che questa piazza ha un potenziale ben più alto della Serie D. Questa è una piazza esigente e noi dovremo essere bravi soprattutto nei momenti di difficoltà, che possono capitare a tutte le squadre di ogni livello. Ai nastri di partenza tutte le società sono motivate e vogliono primeggiare. Poi però è il percorso e il modo di costruire questo percorso a fare la differenza. Componenti fondamentali saranno la stabilità e soprattutto un grande equilibrio da parte di ogni componente. Solo così si possono analizzare le difficoltà e gli aspetti negativi, proiettandosi oltre per riuscire a risollevarsi.