La Nocerina non conterà su Emanuele Righi nel ruolo di direttore sportivo per la prossima stagione sportiva
Pochi giorni di collaborazione e poi l’improvviso stop nella “possibile” avventura di Emanuele Righi nel ruolo di direttore sportivo della Nocerina. L’interruzione sancita nelle ultime ore, dopo che il dirigente ex Giugliano e Mantova aveva proposto un bel po’ di profili alla società rossonera. C’erano stati frequenti contatti quotidiani con il dirigente Rosario Stanzione, che ha fatto da tramite tra Emanuele Righi e l’allenatore Gianluca Esposito.
Giorni frenetici per costruire la squadra che, senza troppo nascondersi, dovrebbe competere per le primissime posizioni in classifica nel prossimo campionato di Serie D. Qualunque sia il girone in cui saranno collocati i molossi. Telefoni roventi per stabilire strategie, ma soprattutto per definire le caratteristiche che mister Esposito chiede per l’applicazione delle sue idee di gioco. Base di partenza, un duttile 3-5-2 applicato in maniera tutt’altro che “integralista”.
Dirigenza e allenatore hanno individuato diversi profili per ogni singolo reparto. Nomi scelti per le caratteristiche tecniche e tattiche che permettono un più rapido adattamento alle idee dell’allenatore. E tra questi figurano ovviamente anche calciatori che mister Esposito ha allenato in carriera. Più in particolare, nella sua esperienza vincente in Serie D, alla guida della Gelbison. Uno di questi è l’attaccante Mattia Gagliardi, che è stato grande protagonista della promozione in Serie C dei vallesi. Ma non è l’unico nome sul taccuino della dirigenza rossonera.
La Nocerina dovrà virare su un nuovo direttore sportivo
Alla Nocerina toccherà dunque individuare un nuovo direttore sportivo, visto che il rapporto con Emanuele Righi sarebbe stato comunque formalizzato solo dal prossimo 1° luglio, con l’inizio della nuova stagione. Nel frattempo, però, dirigenza e tecnico avrebbero comunque individuato una serie di nomi per poter costruire una squadra altamente competitiva. E con alcuni di essi ci sarebbero già stati contatti per avviare trattative.
Le certezze potrebbero riguardare le quattro caselle riservate agli under: portiere, uno dei tre difensori centrali e due centrocampisti, preferibilmente un “quinto” e una mezz’ala. Tra i pali interessa il baby Nicola Pellino, classe 2005, proveniente dalla formazione Under 18 del Napoli. Il giovanissimo portiere è cresciuto nella scuola calcio Real Carinaro, trasferendosi nel vivaio azzurro nell’estate del 2019. Per quanto concerne gli altri sette undicesimi, invece, spazio all’esperienza in ruoli chiave, a partire dal centrocampista che dovrà detenere le chiavi del gioco rossonero.