«Mi preoccupa un eventuale entusiasmo eccessivo dopo la vittoria per 4-0 sul Nola». Giovanni Cavallaro tiene la sua Nocerina coi piedi per terra, alla vigilia della gara esterna contro il Gladiator. Domani va in scena il recupero della sesta giornata, rinviato causa Covid nelle scorse settimane.
Partita importante per entrambe le formazioni. I molossi potrebbero scalare ulteriori posizioni nelle zone nobili della classifica; i sammaritani allontanarsi dalla zona play-out. «Basta poco per vanificare tutto quanto di buono abbiamo fatto nelle settimane di stop – ha aggiunto il tecnico rossonero -. Bisogna lottare in tutte le partite perché non siamo certo diventati fenomeni dopo la vittoria di domenica».
La Nocerina ha studiato l’avversario, provando a preparare contromisure per la gara del Piccirillo. «Se la giocheranno a viso aperto e verranno a prenderci alti – ha spiegato l’allenatore palermitano -. Noi puntiamo comunque a far partire il nostro gioco dalla difesa, consapevoli dei rischi dovuti al loro pressing. Abbiamo studiato il loro modo di attaccarci e di difenderci, oltre ai calci piazzati. Il Gladiator ha calciatori di categoria e sicuramente non avrà lo stesso atteggiamento di attesa del Nola».
Recuperato Cappa, ci sarà solo panchina per Impagliazzo, mentre resterà in bacino di carenaggio Katseris. «Ha subito un piccolo stiramento e la sua assenza mi suscita dubbi sulle scelte di formazione, ma ho tempo per risolverli».
