Nocerina-Altamura termina con una rocambolesca sconfitta interna dei molossi per 2-3. Fatale un contropiede regalato agli ospiti al 90′
Una faticaccia per recuperare due volte lo svantaggio, una clamorosa ingenuità per gettare alle ortiche almeno un punto: Nocerina-Altamura termina col successo dei pugliesi. Punteggio finale di 3-2 in favore della squadra di Ciro Ginestra, che non ha dovuto faticare più di tanto per portare a casa il bottino pieno, pur trovando il successo solo su un regalo dei molossi.
La cronaca. Zavettieri lascia in tribuna il difensore Magri, che fa compagnia al lungodegente Giacomarro. Desaparecido invece il centrale difensivo libico Khaleel, del quale non si hanno più aggiornamenti ufficiali dalla società. Sistema di gioco elastico per la Nocerina. Un 4-3-3 che in fase difensiva passa alla difesa con Bandeira Diniz ad arretrare in terza linea e Garofalo ad agire da “braccetto” di sinistra tra i tre centrali. Sul fronte opposto, Ciro Ginestra conferma il suo classico 3-5-2, lasciando in panca gli esperti Schiavino, Prinari e Caputo.
Pronti-via, ospiti subito in vantaggio
Dopo un doppio cross di Chietti non sfruttato a centro area, la Nocerina va subito sotto. Al 6′ Croce va via sul filo del fuorigioco e da posizione decentratissima batte Stagkos sul suo palo di competenza. Rossoneri storditi, che rischiano il raddoppio al 13′: il palo salva i rossoneri su spizzata di testa di Sosa. Non c’è traccia di azioni pericolose fino alle ultime battute della frazione. Gli ospiti al 38’ sfiorano ancora il raddoppio con il velenoso rasoterra di Croce sul quale Stagkos si distende in maniera provvidenziale. Al 41’ la prima vera chance per la Nocerina con Chietti che gira al centro per la volée di Scaringella, sulla quale Spina si supera a ribattere.
Nella ripresa rossoneri incapaci di conservare il pari
Al rientro in campo la Nocerina parte con le giuste motivazioni e trova il pari dopo 8 minuti. Basanisi fa tutto da solo al limite dell’area, sfrutta un rimpallo favorevole e di rabbia fa 1-1. Ma più che portare l’inerzia dalla sua parte, la squadra di Zavettieri si ferma subito a tirare il fiato. Al 17′ Murtas cincischia in area prima di concludere di poco sul fondo. Ma bastano altri 2 minuti per rivedere i pugliesi in vantaggio. Ganci pennella l’assist, Croce si avvita in una spettacolare rovesciata e batte ancora Stagkos.
Zavettieri prova ad alzare il baricentro dei suoi inserendo Mincica e Mancino in luogo di Bandeira e Ambro. E gli ospiti provano a serrare le fila, ma il forcing dei padroni di casa è infruttuoso. Negli ultimi minuti l’incredibile epilogo. Al 43’ Talamo risolve in gol una mischia nell’area dei pugliesi per il 2-2, ma non c’è nemmeno il tempo di gioire perché la Nocerina, su punizione a favore, concede un assurdo contropiede a Molinaro, che scappa a destra e serve al centro per il tap-in di Caputo: 2-3! Al 48’ l’ultimo sussulto con Stagkos che respinge una sventola di Ganci dai 20 metri. Nocerina-Altamura termina con una grandinata di fischi e insulti del pubblico di casa all’indirizzo di tutti i tesserati rossoneri, dirigenza in testa.
I rossoneri restano a quota 10 punti nella classifica di Serie D girone H. La squadra del presidente Giancarlo Natale resta ancora fuori dalla zona play-out, staccata di 2 sole lunghezze.
Nocerina-Altamura, il tabellino
NOCERINA (4-3-3): Stagkos; Chietti, Romeo, De Marino, Garofalo; Basanisi, Ambro (22’ st Mincica), Bandeira (22’ st Mancino); Valentini (1’ st Talamo), Scaringella, Balde. A disposizione: Caliendo, Menichino, Gaudino, Schiavella, Cuomo, Boersma. Allenatore: Zavettieri.
TEAM ALTAMURA (3-5-2): Spina; Lacassia (1’ st Schiavino), Mattera, Bertolo; Murtas, Dipinto (33’ st Serra), Ganci, Bolognese, Farinola; Croce (39’ st Caputo), Sosa (16’ st Molinaro). A disposizione: Guido, Kanoute, Errico, Prinari, Venanzio. Allenatore: Ginestra.
ARBITRO: Petraglione (Termoli). Assistenti: Romagnoli (Albano Laziale) e Fabrizi (Frosinone).
RETI: 6’ pt Croce (T), 8’ st Basanini (N), 19’ st Croce (T), 43’ st Talamo (N), 45’ st Caputo (T).
NOTE. Spettatori: 500 circa. Ammoniti: Bandeira (N), Scaringella (N), Schiavino (T), Caputo (T) Calci d’angolo: 4-7. Recupero: 1’ pt; 5’ st.
