Allo Stadio San Francesco ci pensa Liurni con un capolavoro a sbloccare una partita complicata, regalando così una gioia ai tifosi rossoneri. Si ferma dunque a 619 minuti l’imbattibilità della Gelbison, che contro la Nocerina è costretta ad arrendersi a 5’ dal termine. Con questi 3 punti, la formazione di mister Di Costanzo riesce ad allontanarsi dalla zona bassa della classifica e soprattutto a rifarsi tra le mura amiche della pessima figura sfornata due settimane fa con il Bitonto.
Cronaca:
7^ giornata del Girone H di Serie D che inizia con il minuto di silenzio dedicato ai due giovani tifosi rossoneri scomparsi di recente, con la speranza di onorarne la memoria e dedicargli magari una vittoria che risolleverebbe il morale della squadra rossonera.
La prima frazione di gioco mostra due compagini in fase di studio reciproco, non concedendo di fatto grandi emozioni ai circa 600 tifosi accorsi a Nocera Inferiore. Dopo infatti le prime timide proposte in avanti, l’unica vera e clamorosa occasione da gol arriva sui piedi di Sorgente, che al 40’ viene lanciato a campo aperto da un bel filtrante di Tshibamba. Il 7 rossonero, dopo aver superato in velocità la retroguardia dei lucani, va a sbattere su D’Agostino, sciupando clamorosamente l’unico spunto di un primo tempo scialbo e noioso. Di contro la Gelbison prova la reazione allo scadere di primo tempo, colpendo il palo con Rizzo dopo un bel uno-due con Varela.
Secondo tempo che ricomincia sulla falsa riga del primo, ma con un Liurni in più. Il numero 10 rossonero inizia a prendere l’iniziativa a più riprese, anche a volte peccando di testardaggine. Il segnale più importante arriva al 78’ con un destro a giro che termina di poco a lato. Ma tre minuti dopo Carrafiello rischia il disastro sgambettando da dietro un avversario al limite dell’area. Alla battuta il subentrato Orlando sfiora l’incrocio dei pali, con la palla che supera agevolmente una barriera mal posizionata.
È al’85’ però che arriva il gol-partita. Ripartenza della Nocerina proprio con Liurni che, dopo un dribbling a metà campo, si invola verso la porta avversaria e lascia partire un destro poderoso dai 20 metri. Nulla da fare per D’Agostino che può solo osservare la sfera infilarsi all’incrocio dei pali. Eurogol proprio sotto la Curva Sud che può lasciarsi andare ai festeggiamenti, anche dopo i 6’ minuti di recupero che non cambiano il parziale. Molossi che riescono dunque a riscattarsi e ad allontanare il clima di pessimismo dalle mura amiche.
Tabellino:
NOCERINA 4-4-2: Leone 00, Romano, Campanella, Mannone, Festa 99, Liurni (Ciampi 87’), Carrotta, Landri 01 (Corcione 71’), Poziello, Sorgente 99 (Carrafiello 65’ (Matrone 95’)), Tshibamba (Lava 78’). A disposizione: Scolavino, Pisani, Messina, Mincione. All.: Di Costanzo
GELBISON 4-3-3: D’Agostino, Caruso 00, Cassaro, Mautone, De Gregorio 99, Uliano, Maio (Diop 68’), Pipolo 00 (Esposito 53’), Rizzo (Orlando 61’), Varela (Tandara 71’), Zanghi 01 (Passaro 86’). A disposizione: Napolitano, Zurlo, Santosuosso, Giobbe. All.: Martino
ARBITRO: Bogdan Nicolae Sfira | ASSISTENTI: Manuel Anelli, Matteo Ticani
MARCATORI: Liurni 85’
NOTE: Ammoniti Mautone 18’, Iuliano 76’, Diop 94’ (G). Angoli 2-2. Recupero 1’ e 6’.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
Giro l’Italia per raccontare calcio e motori, ma non chiamatelo lavoro!