Cavese-Matera dura in pratica solo mezz’ora. Sotto di un gol, i lucani crollano dopo l’espulsione di Sgambati poco prima della mezz’ora
Cavese-Matera finisce in goleada. Gli aquilotti mettono in giaccio i tre punti dopo soli 32 minuti di gioco, complice l’espulsione del difensore Sgambati pizzicato dall’arbitro a interrompere una chiara azione da gol per i metelliani. La cronaca. Troise rinuncia agli acciaccati Altobello e Gaeta, mentre sul fronte opposto c’è un Matera falcidiato dalle assenze. Agli indisponibili Mereu, Gerardi, Piccioni e Ferrara si aggiunge anche Donida, convocato ma spedito in tribuna da Finamore.
Pronti-via e gli ospiti si fanno subito pericolosi con una velenosa punizione di Russo dai 18 metri che scheggia la traversa. Ci prova anche Iaccarino da posizione decentrata con sfera alta. La Cavese prende campo gradualmente e all’8′ Pozzer piazza la prima di una lunga serie di parate. Al 17′ si ripete su Bacio Terracino deviando in corner. Ma sul tiro dalla bandierina, Puglisi incrocia bene in area piccola e di testa fa 1-0.
L’estremo ospite compie un vero miracolo al 19′ in uscita su Banegas, poi arriva la seconda svolta del match. Al 27’ Sgambati commette fallo da ultimo uomo pur in posizione decentrata. Per l’arbitro ci sono gli estremi del rosso diretto. E la Cavese ne approfitta immediatamente, trovando un micidiale uno-due in 120 secondi. Al 30′ Bubas in tuffo raddoppia su cross dalla destra. Al 32′ lo stesso Bubas scappa sul filo del fuorigioco e serve a Bacio Terracino l’assist per il tris. Jeux, set, match con un’ora di anticipo.
Prima dell’intervallo ci prova Fissore senza successo. E al ritorno in campo Pozzer fa decollare il suo voto in pagella, opponendosi bene al “giro” di Banegas e alla rasoiata di Maffei. Dove non arriva il portiere ci pensa la traversa, centrata in pieno dalla pennellata su punizione di Aliperta. Il tiro al bersaglio prosegue. Al 19′ Pozzer conferme le ottime doti in uscita fermando Munoz, poi dopo 30 secondi Lomasto centra il palo sugli sviluppi di un corner.
Fiammata materana al 23’ con Cum, Colombo sventa il contropiede. Sulla ripartenza, terzo legno di giornata per gli aquilotti con Foggia che impreca contro la sfortuna. Al 41’ arriva il poker degli aquilotti firmato da Gagliardi.
Il tabellino
CAVESE (4-4-2): Colombo; Anzano (22’ st D’Amore), Lomasto, Fissore, Maffei; Puglisi, Aliperta (33’ st Salandria), Munoz, Bacio Terracino (27’ st Gagliardi); Bubas (10’ st Palma), Banegas (10’ st Foggia). A disposizione: Angeletti, Rossi, Cappa, Bezzon. Allenatore: Troise.
MATERA (3-5-2): Pozzer; Sgambati, Figliomeni (33’ st Zielski), Demoleon; Cum, Bottalico, Vicente (20’ st Hysaj), Russo (30’ st Manu), Iaccarino; Tiganj (36’ st Orefice), Gjuci (31’ pt De Vivo). A disposizione: Demalija, Sellitti, Montanino, Di Stefano. Allenatore: Finamore.
ARBITRO: Selvatici (Rovigo). Assistenti: De Simone (Roma 1) e Petrakis (Siena).
RETI: 17’ pt Puglisi, 30’ pt Bubas, 32’ pt Bacio Terracino, 41’ st Gagliardi.
NOTE. Spettatori: 1200 circa. Espulso al 27’ pt Sgambati (M) per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Banegas (C), Maffei (C). Calci d’angolo: 6-0. Recupero: 1’ pt; 2’ st.
