El Tato Diaz regala alla Cavese 3 punti per cancellare le pesanti critiche subite dopo la Gelbison. L’esordio del nuovo tecnico Emanuele Troise coincide con la quarta vittoria casalinga consecutiva degli aquilotti. Il successo consente ai biancoblu di rosicchiare 2 punti alla capolista Gelbison, tenendo il passo di un Lamezia corsaro nel recupero col Città di Sant’Agata.
La pioggia ha reso impossibile un gioco degno di tal nome per Cavese e Real Aversa. E dunque è mancato lo spettacolo nel corso dei 90 minuti. Ma per gli aquilotti era fondamentale ritrovare la vittoria, soprattutto per aprire nel migliore dei modi il nuovo ciclo tecnico.
Troise ha proposto un 4-3-3 nel quale non c’è in extremis Viscomi, convocato ma bloccato in extremis da problemi fisici. Allegretti è il terminale offensivo centrale, con Carbonaro e Kosovan a supporto. Nel primo tempo non c’è molto di cui prendere nota. Eccezion fatta per i tentativi di Kosovan e Carbonaro, da cui però la Cavese non ricava più di un corner.
Nella ripresa la musica non cambia. Anatrella conferma le ottime doti, opponendosi alla stoccata di Russo dal limite dell’area. Poi gli aquilotti cambiano registro grazie ai cambi. Dentro Diaz e Palma in un primo slot. Carbonaro prova senza successo la conclusione prima di lasciare il posto a Maiorano. Diaz prende la mira al 29′, poi la sblocca al 35′. Su cross di Gabrieli, il centravanti argentino schiaccia di testa e manda la sfera nel sacco, non senza responsabilità da parte del portiere del Real Aversa.
Nell’ultima parte di gara i biancoblu sono bravi a calare i ritmi e a spegnere sul nascere le iniziative offensive dell’undici casertano. Al triplice fischio esplode la gioia. Buona la prima per Troise, chiamato però subito a un altro esame di grande valore. Domenica prossima infatti la sua Cavese renderà visita al Lamezia, seconda della classe, salita a -2 dalla capolista Gelbison.