Cavese inarrestabile anche a San Cataldo. Aquilotti cinici, bravi a concretizzare le occasioni create. Diaz e Carbonaro firmano il blitz
Diaz e Carbonaro firmano la quarta vittoria della Cavese in altrettanti turni di campionato. Gli aquilotti rendono facile la pratica Sancataldese, confermando i pronostici della vigilia e badando ancora una volta al sodo, senza troppi fronzoli.
Squadra dai mille volti quella di Ferazzoli, capace di esprimersi in maniera positiva pur cambiando ben 6 calciatori rispetto all’ultima uscita, oltre al sistema di gioco. Che sia difesa a 3 o a 4, con due trequartisti o con un attacco in linea, gli aquilotti dimostrano ancora una volta di meritare la classifica che hanno. E poco importa che non ci sia il calcio champagne. Gli esteti del pallone se ne faranno prima o poi una ragione: l’obiettivo dichiarato è quello di rientrare in Serie C dalla porta principale e non conta come sarà raggiunto.
A San Cataldo la Cavese non colleziona decine di occasioni da gol. Anzi, dei soli tre tiri nello specchio della porta, uno finisce sul palo e gli altri due nel sacco. Meglio di così, difficile da fare. Ferazzoli ha stravolto la formazione rispetto alla gara col Santa Maria, con Anatrella, Rinaldi, De Caro, Romizi, D’Amore e Diaz nello starting eleven. Difesa a 3, con Gabrieli e D’Amore esterni di mediana e Allegretti a far coppia con Diaz in prima linea.
Palo di Kosovan, poi subito il vantaggio
Cavese subito pericolosa. Il palo dice di no alla punizione di Kosovan. Poi all’11’ Gabrieli asseconda l’affondo di Diaz, che elude il fuorigioco e fa secco La Cagnina in uscita. La Sancataldese ha carattere e arriva anche al tiro, ma la mira non è delle migliori. Velardi a metà frazione e Manfrè poco prima dell’intervallo non centrano il bersaglio. In mezzo, una fiammata ancora del Tato Diaz, che spreca la chance per il raddoppio.
Nel secondo tempo i padroni di casa provano a pigiare sull’acceleratore. Ma il difetto riguarda sempre la mira. Al 21′ il pericolo maggiore per la Cavese, con Kouame che si incunea a destra ma conclude fuori da buona posizione. Sorniona la Cavese, che controlla e al momento opportuno colpisce. Minuto numero 25′, altra azione di rimessa con Carbonaro che riceve al limite, dribbla un avversario e raddoppia.
Un colpo mortale per la Sancataldese, che poco dopo resta pure in 10 per il doppio giallo a Kouame dopo un fallo su Kosovan. Nel finale arriva comunque una doppia occasione ravvicinata. Ma prima Anatrella e poi Viscomi si oppongono bene ai tentativi di Souaré e Gancitano.