L’Angri cede il passo nel finale al fanalino di coda Gallipoli. I salentini vincono col punteggio di 2-3, sfruttando la superiorità numerica
L’Angri incappa nella quinta sconfitta stagione, cedendo il passo al Gallipoli nel finale di un match contraddistinto da tante emozioni. In vantaggio due volte, l’undici di mister Di Costanzo resta in 10 uomini e subisce la beffa a pochi giri di lancette dalla fine. Un ko pesante per i grigiorossi, che si riavvicinano pericolosamente alla zona play-out nel girone H di Serie D. Resta il rammarico per aver sprecato diverse chance per portare a casa il bottino pieno.
La cronaca
Subito doriani pericolosi al 2′ con Tipaldi, che si inserisce bene ma trova l’opposizione di Dima in calcio d’angolo. Al 7′ ci prova ancora, con Longo ben servito da Ascione ma impreciso al momento di concludere. L’impatto con la partita della squadra di mister Di Costanzo è perfetto, ma manca a lungo il guizzo decisivo. Al 22′ Picascia rifinisce per Mansour, ma la sua volée non inquadra lo specchio della porta.
Fuoco di paglia salentino al 35′ con il colpo di testa di Kapnidis facile preda di Scarpato. Il punteggio si sblocca al 40′. Velenoso calcio di punizione di Herrera, Dima ci arriva a respingere ma c’è in agguato il bomber Longo a piazzare il tocco decisivo per il parziale e meritato 1-0. Al 40′ c’è la chance per il possibile raddoppio che potrebbe indirizzare le sorti del match, ma Palmieri calibra male il lob che supera Dima in uscita ma finisce sul fondo.
Il secondo tempo
Il Gallipoli scende in campo dopo l’intervallo con maggiore convinzione e dopo 5′ raddrizza le sorti dell’incontro. Su cross basso da sinistra, Muñoz a centro area trova la precisa stoccata di sinistro su cui Scarpato non fa in tempo a distendersi. Sul fronte opposto Dima blocca in due tempi la rovesciata di Longo, prima di qualche sortita gallipolina che tiene in ansia la tifoseria di casa. Al 20′ nuovo vantaggio dell’Angri. Palmieri lavora un ottimo pallone a sinistra e gira al centro per il “rimorchio” di Ascione, che scarica una sventola sotto la traversa.
Non c’è sosta nel match. Al 37′ c’è il nuovo pareggio del Gallipoli. Zappacosta centra il palo su punizione, Thiam raccoglie la respinta e insacca con l’evidente errore di Scarpato, che in pratica si trascina il pallone in porta. Inchiostro a fiumi sul taccuino dei cronisti. Palmieri reagisce “sbracciando” a una trattenuta, colpendo in pieno volto un avversario. L’arbitro è a due passi e gli sventola il rosso diretto. Un colpo fatale per l’Angri, che a 60 secondi dal 90′ subisce il tris gallipolino con Muñoz che scarica in porta un potente diagonale. Nelle ultimissime battute ci prova Kljajic con una conclusione dal limite, ma la mira non è delle migliori. Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce il blitz dell’undici di mister Cavallaro, che accorciano la classifica nella zona play-out..
Angri sconfitto in casa dal Gallipoli col punteggio di 2-3: il tabellino
ANGRI: Scarpato, Tipaldi (68′ Cordato), Picascia (62′ De Franco, 94′ Caccavallo), Palmieri, Longo, Herrera, Allegra (89′ Tall), Kljajic, Mansour (77′ Schiavino), Fabiano, Ascione. A disposizione: Castellano, Fiele, De Marco, Sabatino. Allenatore: Di Costanzo.
GALLIPOLI: Dima, Muñoz , Pissas (77′ Zappacosta), Scialpi, Kapnidis (62’Thiam), Bianco, Trinchera, Donnarumma, Demoleon (62′ Mariano), Monteleone, Miggiano (68′ Bacca). A disposizione: De Donno, Fruci, Carlucci, Schirosi, Montagnolo. Allenatore: Cavallaro.
ARBITRO: Vazzano di Catania. Assistenti: Lombardi di Chieti e D’Orazio di Teramo.
MARCATORI: Longo (A), Muñoz (G), Ascione (A), Thiam (G), Muñoz (G).
NOTE. Espulso Palmieri (A). Ammoniti: Picascia (A), Kapnidis (G), Demoleon (G), Longo (A), Mariano (G). Calci d’angolo: 3-6. Recupero: 1′ pt; 6′ st.