Angri-Ilvamaddalena, sconfitta casalinga in rimonta per i grigiorossi. Altolaguirre la ribalta alla mezz’ora della ripresa
Stadio Novi gremito per Angri-Ilvamaddalena, i grigiorossi cercano il riscatto dopo la sconfitta per 3-1 subita per mano della Palmese. Mister Floro Flores lancia dall’inizio Gigi Sorrentino tra i pali. Manzo dirige la difesa, in attacco è Barone, ancora a caccia del primo centro, il prescelto per il ruolo centrale. Tra gli ospiti è Altolaguirre a guidare l’attacco.
A inizio gara minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione delle Marche. Floro Flores inizia il match con un 4-3-3 al quale Gardini oppone un compatto 4-5-1. La prima fiammata di marca grigiorossa è subito decisiva. Ak 9′ Barone ribadisce in rete la corta respinta di Mejiri su destro dal limite di Celiento, autore di una bella iniziativa personale. Esplode il Novi, Angri subito avanti.
La reazione avversaria arriva al 16′ con il destro del numero 10 Asini deviato in angolo. Ilva vicina al pari; con una botta dalla distanza di Cacheiro fa tremare la traversa al minuto 30. Passano quattro minuti e Aiana di testa sfiora il pari. Momento favorevole agli ospiti. Il forcing ospite si concretizza al 42′. Su azione d’angolo Asini crossa al centro, la palla supera Sorrentino e arriva a Di Pietro che appoggia in rete il più facile dei tap-in. È il gol dell’1-1. Si chiude così la prima frazione.
Sardi più cinici nella ripresa
La prima occasione della ripresa è per i sardi, dopo solo 4 minuti, conclusione di Altolaguirre neutralizzata da Sorrentino. Due minuti dopo il primo squillo grigiorosso. Celiento entra in area e calcia di destro, trovando la deviazione in angolo. La formazione ospite si lascia preferire nella ripresa con un’ottima fase di possesso. L’Angri prova a ripartire ma in maniera confusionaria.
Al 30′ cala il gelo sul Novi. Punizione di Asini, dalla mischia sbuca Altolaguirre che fa secco l’estremo di casa per il vantaggio ospite. L’Angri sfiora il pari al 36′ con il calcio piazzato dal limite di Palladino respinto in volo plastico da Mejiri. Padroni di casa ancora vicini al pari a 5 dal termine. Cross mancino di Cassata, in corsa da pochi metri calcia Celiento che trova le mani dell’estremo ospite.
Calcio champagne al 43′. Cross dalla destra di Cassata per una spettacolare rovesciata di Barone, vola sotto la traversa Mejiri ed evita il gol. Sotto porta gli avanti grigiorossi falliscono il tap-in. Non accade nulla nel recupero assegnato dal signor Isoardi che al 50′ mette fine al match. Angri alla seconda consecutiva battuta di arresto, che lascia il campo tra la delusione dei supporters di casa. Per gli uomini di Gardini arriva la prima vittoria stagionale grazie a una gara attenta e più vogliosa nella ripresa.
IL TABELLINO
ANGRI: Sorrentino, Liguoro (29′ st Cassata), Manzo, Barone, Celiento, Leone (36′ st Manfrellotti), Delle Curti, Maranzino (25′ st Visconti), Fiore (20′ st Casillo), Giordano (29′ st Palladino), Sall. A disposizione: Esposito, Riccio, Pagano, Fabiano. Allenatore: Floro Flores
ILVA MADDALENA: Mejri, Roszak, Ferlicca, Lobrano (38′ st Gentile), Contucci, Di Pietro, Cacheiro (45′ st Dombrovoschi), Mastromarino (42′ st Chiappetta), Altolaguirre (31′ st Galvano), Asini, Aiana. A disposizione: Sordini, Isaia, Arricca, Pisano, Escobar. Allenatore: Gardini.
ARBITRO: Isoardi (Cuneo). Assistenti: Niroy (Civitavecchia) e Dattilo (Roma 1).
RETI: 9′ pt Barone (A), 42′ pt Di Pietro (I), 30′ st Altolaguirre (I).
NOTE. Ammoniti: Manzo (A) Lobrano, Chiappetta (IM) Calci d’angolo: 5-2 Recupero: 1′ pt; 5′ st.
[foto copertina Ufficio Stampa US Angri]
