Un punto in due partite
L’Avellino, dopo la sconfitta di misura contro il Taranto, non riesce a conquistare una vittoria nel match contro il Potenza, guadagnando soltanto un punto nei confronti del Benevento. I lupi non sono stati autori di una grande partita, che ha assunto diverse volte carattere soporifero. L’unica notizia positiva è il clean sheet conquistato da Iannarilli. Ora i biancoverdi dovranno conquistare una vittoria nel prossimo match, contro il Benevento per avvicinarsi alla vetta.
Primo tempo:
Gli irpini vogliono dimenticare la sconfitta contro il Taranto, nella speranza di recuperare punti dalla capolista Benevento. La squadra di casa, al minuto 6, cerca di impensierire la squadra di Biancolino con Catalano. L’attaccante rossoblù, su passaggio di Schimmenti, non riesce ad essere preciso con la propria conclusione e la palla termina sul fondo.
Gli ospiti, nei primi quindici minuti di gioco, non regalano emozioni ed aspettano nella propria metà campo. L’Avellino, al minuto 20, prova a portarsi in vantaggio con Patierno: il numero 9 biancoverde, su assist di Liotti, impatta la sfera di testa, ma non riesce ad inquadrare la porta avversaria.
Iannarilli, al minuto 26, neutralizza la conclusione di Schimmenti, salvando i propri compagni di squadra. I lupi, al minuto 42, si affacciano nella metà campo avversaria con Liotti. Il numero 94 dei biancoverdi conclude dalla distanza, ma l’estremo difensore del Potenza blocca la sfera. Russo, al minuto 44, prova a mettersi in proprio e dopo aver saltato un avversario conclude a rete, ma Alastra non si lascia sorprendere. Il primo tempo termina, dopo un minuto di recupero, a reti inviolate.
Secondo tempo:
I lupi riscendono in campo con l’obiettivo di conquistare i tre punti e provano a portarsi in vantaggio, al minuto 12, con Patierno: il classe ’91, su invenzione di Sounas, colpisce la sfera in scivolata, ma non trova la rete per pochi centimetri. L’Avellino continua a cercare la rete con il solito Patierno; il bomber degli ospiti, al minuto 18, dopo una grande incursione di Russo calcia con potenza, ma Alastra non si lascia sorprendere.
Biancolino prova ad invertire la rotta del match con l’ingresso in campo di Tribuzzi. Il neo entrato dei lupi, al minuto 33, prova a mettersi in proprio e calcia da oltre venti metri, ma la conclusione non crea problemi al portiere del Potenza. I lupi nei minuti finali non riescono a creare grandi occasioni, peccando nella fase di costruzione. Il match termina, dopo 5 minuti di recupero, con il risultato di zero a zero.
Il tabellino:
POTENZA (4-3-3): Alastra; Novella, Riggio, Verrengia (36′ st Milesi), Burgio; Ferro (22′ st Ghisolfi), Felippe, Erradi; D’Auria, Caturano (31′ st Selleri), Schimmenti (31′ st Vilardi). A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Castorani, Firenze, Rossetti, Mazzocchi, Sciacca, Rosafio. Allenatore: Pietro De Giorgio. AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Cionek, Enrici, Liotti (44′ st Rigione); De Cristofaro (29′ st Tribuzzi), Toscano (37′ st Armellino), Rocca; Sounas; Russo (37′ st Vano), Patierno (44′ st Gori). A disposizione: Marson, Redan, Benedetti, Arzillo, Mutanda, Campanile. Allenatore: Raffaele Biancolino. ARBITRO: Fabrizio Ramondino (di Palermo). Assistenti: Stefano Franco (di Padova) e Matteo Nigri (di Trieste). NOTE: un minuto di recupero nella prima frazione di gioco e 5 nella ripresa. Ammoniti: 32′ pt Enrici (A), 41′ st Novella (P).
[foto: ufficio stampa U.S Avellino]