Cerignola – Avellino 1-1: i lupi sprecano tanto e continuano a perdere preziosi punti

Secondo pareggio di fila per gli irpini

La squadra di Michele Pazienza continua a lasciare punti importanti per strada. I lupi non vincono, rimediando un solo punto contro la formazione di Ivan Tisci. Il Cerignola passa in vantaggio nella prima frazione di gioco e sogna i tre punti dopo aver neutralizzato il calcio di rigore di Sgarbi, ma Gori nega la gioia ai padroni di casa firmando l’uno ad uno. L’Avellino non vince nel Girone C di Lega Pro da ben due partite.

Primo tempo:

I padroni di casa vogliono approfittare del momento negativo dei lupi e, dopo soli tre minuti di gioco, provano a cambiare le sorti del match con la conclusione di Leonetti: l’attaccante del Cerignola sfrutta al meglio un gran passaggio di Tentardini, ma Ghidotti gli nega la rete del deviando la sfera in calcio d’angolo.

I biancoverdi rispondono presente, al minuto 8, con Rocca. Il centrocampista prova a sorprendere l’estremo difensore avversario con un colpo di testa, il tiro non inquadra lo specchio della porta. I primi venticinque minuti di gioco non trasmettono spettacolo al pubblico, anzi assumono carattere soporifero.

Dopo più di metà tempo la gara cambia con il gol della formazione di Tisci. A portare in vantaggio i propri compagni di squadra è Ruggiero: il calciatore della squadra pugliese ringrazia l’errore di rilancio di Ghidotti e su passaggio di D’Andrea segna da una distanza di venti metri. La prima frazione di gioco termina, dopo due minuti di recupero, con i lupi in svantaggio per una rete a zero.

Secondo tempo:

La sfortuna scende in campo con i biancoverdi ed assiste, dopo soli due minuti di gioco, al calcio di rigore fallito da Sgarbi. Il calciatore dei lupi viene ipnotizzato dall’estremo difensore avversario. L’Avellino subisce il colpo psicologico del rigore sbagliato e non riesce a creare occasioni offensive per riaprire il match.

L’incontro muta con un cambio di modulo da parte di Michele Pazienza: l’allenatore dei lupi passa ad un 4-4-2, con i neo entrati Cionek e Marconi. Gli irpini pareggiano con un diagonale ben calibrato di Gori che buca Barosi, regalando speranze nel finale di partita. I buoni propositi dei biancoverdi svaniscono dopo poco tempo, la partita non concede grandi emozioni. Il match termina, dopo 4 minuti di recupero, con il risultato di 1 a 1.

Il tabellino:

CERIGNOLA (4-3-2-1): Barosi; Russo, Allegrini, Visentin, Tentardini (27′ st Coccia); Ruggiero, Capomaggio, Sainz-Maza (20′ pt Tascone); D’Andrea, Malcore; Leonetti (27′ st Ghisolfi). A disposizione: Krapikas, Pinnelli, Bianco, Bianchini, Bezzon, Gonnelli, Carnevale, Vuthaj. Allenatore: Ivan Tisci. AVELLINO (4-3-3): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Frascatore, Liotti (30′ st Marconi); Llano (30′ st Cionek), Palmiero, Rocca; D’Ausilio (22′ st Russo), Gori (42′ st Dall’Oglio) , Sgarbi (42′ st Ricciardi). A disposizione: Pane, Pizzella, Mulè, Tito, Pezzella, Tozaj. Allenatore: Michele Pazienza. ARBITRO: Ermes Fabrizio Cavaliere (di Paola). Assistenti: Roberto Lovison (di Padova) e Matteo Centi (di Terni). RETI:. NOTE: 2 minuti di recupero nel primo tempo e 4 nella ripresa. Ammoniti: 28′ pt Cancellotti (A), 47′ pt Visentin (C), 12′ st Liotti (A), 14′ Capomaggio (C), 48′ st Coccia (C).

Pazienza

[foto: ufficio stampa U.S Avellino]

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