Cavese-Potenza 0-2: disastro biancoblu, la Serie D è dietro l’angolo

Cavese-Potenza

Cavese-Potenza 0-2, gli aquilotti collezionano l’ottava sconfitta consecutiva e vedono avvicinarsi la retrocessione diretta in Serie D

Poca concretezza sotto porta, immancabili errori difensivi e lo score finale recita Cavese-Potenza 0-2. Gli aquilotti rimediano l’ottava sconfitta consecutiva, steccando il match di recupero coi lucani. Una gara che somigliava molto a un’ultima spiaggia per i metelliani, che vedono quindi concretizzarsi i fantasmi della retrocessione diretta in Serie D. I rossoblu di Gallo non devono sforzarsi più di tanto per fare bottino pieno. Favoriti anche dalla superiorità numerica maturata nel primo quarto d’ora della ripresa, per l’espulsione di Marzupio, oggi tra i peggiori in campo.

La cronaca. In casa Cavese out lo squalificato Matino, oltre agli indisponibili Calderini, Pompetti, De Marco e De Vito. Campilongo ritrova al primo minuto Lancini e Marzupio in retroguardia, affidandosi a Gatto come terzo d’attacco accanto a Gerardi e Bubas. Sul fronte opposto, Gallo opta per il 4-3-1-2, con Ricci a supporto della coppia Romero-Mazzeo in prima linea. Nel primo tempo la Cavese ci mette un po’ di volontà, ma dalle parti di Marcone si vede solo un tiro-cross dalla destra mal sfruttato a centro area. E alla prima vera occasione il Potenza passa. Marzupio perde il duello aereo con Romero e lo perde in marcatura: il centravanti chiude un rapido dai e vai aereo con Mazzeo e fulmina Kucich sotto l’incrocio dei pali.

Primo quarto d’ora della ripresa molto vivace, con la seconda svolta della gara. Si inizia all’8′ con la clamorosa occasione divorata da Bruzzo, che scatta sul filo del fuorigioco, ma a tu per tu con Kucich indirizza di testa il pallone tra le braccia del portiere. Passano 3 minuti e Marzupio fa la frittata: un suo errore favorisce la fuga di Ricci verso la porta biancoblu e lo stesso difensore è costretto a stenderlo. Rosso diretto per lui, ma la Cavese sembra reagire con vigore all’inferiorità numerica.

Marcone è chiamato a tre interventi nel giro di pochissimi minuti sui tentativi di Lancini, Natalucci e De Franco. Gallo trova le contromisure inserendo forze fresche e il Potenza agisce di rimessa. Ancora Brozzo e Bucolo chiamano Kucich all’intervento, poi l’incredibile contropiede che porta allo 0-2. Azione offensiva della Cavese, Di Livio finisce a terra dopo un duello con un avversario; Nunziante va a inciampare proprio su Di Livio, innescando la ripartenza rossoblu. Coast to coast di Volpe, che pecca di egoismo e conclude a rete; Kucich respinge ma il pallone finisce tra i piedi di Coaccia, che accomoda a Salvemini l’assist per il raddoppio.

Si spegne definitivamente la luce per la Cavese, che in pieno recupero rischia pure il tris quando Salvemini colpisce la traversa. Al triplice fischio Cavese-Potenza 0-2. E si respira la consapevolezza di aver gettato alle ortiche forse l’ultima opportunità per potersi aggrappare ancora alla speranza play-out. Aquilotti in silenzio stampa e non è escluso che nelle prossime ore possa arrivare un’ennesima svolta tecnica. Un epilogo che completerebbe il quadro di un’annata contraddistinta da vari disastri societari e tecnici, a partire dalle scelte estive fino alla inattesa rivoluzione di fine dicembre.

Il tabellino

CAVESE (4-3-3): Kucich; Natalucci (37’ st Nunziante), Marzupio, De Franco, Lancini; Cuccurullo (22’ st Senesi), Scoppa (22’ st Lulli), Matera (37’ st Montaperto); Gatto (13’ st Ricchi), Gerardi, Bubas. A disposizione: Russo, Paduano, Favasuli, De Rosa, Senese, Semeraro, Gega. Allenatore: Campilongo.
POTENZA (4-3-1-2): Marcone; Coppola, Conson, Gigli (40’ st Noce), Coccia; Zampa (22’ st Panico), Bucolo, Brozzo; Ricci (22’ st Di Livio); Romero (30’ st Volpe), Mazzeo (30’ st Salvemini). A disposizione: Santopadre, Brescia, Noce, Sandri, Lauro, Fontana, Cavaliere. Allenatore: Gallo.
ARBITRO: Natilla (Molfetta). Assistenti: Niedda e D’Elia (Ozieri). Quarto uomo: Moriconi (Roma 2).
RETI: 34’ pt Romero, 38’ st Salvemini.
NOTE. Espulsi: all’11’ st Marzupio (C) per fallo da ultimo uomo; al 30’ st il massaggiatore della Cavese per proteste. Ammoniti: Scoppa (C), Zampa (P). Calci d’angolo: 7-0. Recupero: 0’ pt; 5’ st.

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