L’Avellino sprofonda al Partenio Lombardi
La squadra di Massimo Rastelli incassa la terza sconfitta di fila in Lega Pro; i lupi non riescono più a racimolare punti e concedono la prima vittoria, in trasferta, alla squadra pugliese (non vincevano fuori casa da 388 giorni). Pane subisce la sesta rete in 3 partite, dimostrando la grande difficoltà del reparto difensivo biancoverde. I padroni di casa, ad inizio secondo tempo, perdono Kanoute per un cartellino rosso (generato da un aspro confronto tra il numero 7 di Rastelli ed Idda). La gara persa ha scaturito malumori da parte della tifoseria irpina, che ha contestato la squadra con duri cori.
Primo tempo:
I lupi devono, di nuovo, inseguire gli avversari: gli ospiti passano in vantaggio, dopo 17 minuti, grazie alla rete in sforbiciata di Murilo. La difesa biancoverde resta impietrita, sottolineando il pessimo momento fisico e mentale. La formazione di Rastelli non riesce a reagire e fallisce il rigore del possibile pareggio; D’Angelo, prima, si fa ipnotizzare da Avella e, successivamente, spreca il tap-in, sparando alto verso la tribuna. I giocatori dell’Avellino sono imprecisi e faticano a ripartire, mentre la formazione pugliese gestisce il vantaggio. Il clima è teso tra le due squadre; gli irpini non riescono ad uscire da questa cupa situazione. Il primo tempo termina, dopo 3 minuti di recupero, 0 a 1 per la squadra di Calabro.
Secondo tempo:
I tifosi biancoverdi, prima del fischio d’inizio, si spostano verso l’anello inferiore per contestare la squadra. Gli irpini scendono in campo col piede giusto e provano a siglare la rete del pareggio. Avella, dopo 8 minuti, compie un grande salvataggio su una conclusione di Trotta. La partita è tesissima: vengono espulsi Kanoute ed Idda per un duro confronto. Gli ospiti alzano un vero e proprio muro biancoceleste, vanificando gli attacchi biancoverdi. I lupi trovano la rete del pareggio con un grande colpo di testa di Trotta, ma l’arbitro lo annulla per un fallo d’attacco da parte del numero 29 dei padroni di casa. Nel finale anche la sfortuna colpisce l’Avellino, facendo terminare una conclusione di Marconi sulla traversa. I padroni di casa sembrano aver smarrito la propria ferocia e subiscono la terza sconfitta di fila in Lega Pro.
Il tabellino:
AVELLINO (3-5-2): Pane; Moretti, Benedetti, Auriletto (1’st Ricciardi); Russo, D’Angelo (1′ st Kanoute), Casarini (40′ st Maisto), Matera (27′ st Mazzocco), Tito; Tounkara (1′ st Trotta), Marconi. A disposizione: Marcone, Rizzo, Sottini, Garetto, Gambale, Perrone. Allenatore: Massimo Rastelli. VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Avella; Minelli, Idda, Caporale; Pierno (33′ st Cisco), Di Marco (15′ st Tchetchoua), Risolo, Macca (15′ st Solcia), De Marino; Murilo (33 ‘st Cardoselli), Patierno (48′ pt Karlsson). A disposizione: Negro, Romagnoli, Maiorino, Manarelli, Carella, Yakubiv, Demirdjian. Allenatore: Antonio Calabro. ARBITRO: Aleksander Djurdjevic (di Trieste). Assistenti: Manuel Marchese (di Pavia) e Mario Chichi (di Palermo). RETI: 17′ pt Murilo (V). NOTE: 3 minuti di recupero nella prima frazione di gioco e 5 nel secondo tempo. ESPULSI: 12′ st Kanoute (A), 12′ st Idda (V). Ammoniti: 31′ pt Di Marco (V), 31′ pt Auriletto (A), 34′ pt Minelli (V), 25′ st Pierno (V), 42′ st Ricciardi (A), 44’ st Trotta (A).
La contestazione da parte dei tifosi:
L’#Avellino subisce la terza sconfitta di fila in #LegaPro. La #VirtusFrancavilla supera i lupi in classifica.
Questa la contestazione da parte dei tifosi biancoverdi: pic.twitter.com/IALEf6e8Np
— Gianpaolo Di Salvo (@GianpaoloSalvo) February 25, 2023
