L’Avellino cade in casa contro i lucani.
I lupi abbandonano la piccola striscia positiva e crollano al Partenio Lombardi contro il Picerno. I biancoverdi giocano un buon primo tempo grazie alle incursioni di Tito e di Russo, il dinamico duo è celere nelle giocate e cerca di sorprendere la difesa avversaria. La formazione di Rastelli subisce entrambe le reti nella ripresa, senza riuscire a rispondere alle offensive della formazione di Longo. La sconfitta sancisce il decimo posto dell’Avellino nel Girone C di Lega Pro, complicando l’obiettivo dei playoff.
Primo tempo:
I padroni di casa partono subito col piede sull’acceleratore e si rendono pericolosi con le incursioni targate da Russo. Il numero 10 biancoverde, prima, serve un grande assist sulla testa di Marconi, che non trova, di poco, lo specchio della porta; successivamente prova a portare la propria squadra in vantaggio con un tiro dalla distanza, ma l’estremo difensore avversario non si fa trovare impreparato. La fascia sinistra dei lupi è rovente: Tito e Russo sono in giornata e cercano di creare problemi alla difesa lucana.
La formazione di Rastelli, al minuto 37, deve fare a meno di Benedetti, il difensore irpino lascia il campo per infortunio e si affida al compagno Sottini. Il Picerno si difende bene dalle offensive dei padroni di casa e prova a reagire, nel finale, con Santarcangelo; il numero 16 della squadra di Longo non trova la rete del possibile vantaggio. La prima frazione di gioco termina, dopo tre minuti di recupero, a reti inviolate.
Secondo tempo:
Gli irpini vogliono subito svoltare la gara ed effettuano due sostituzioni nella ripresa. Nei primi 10 minuti la formazione di Rastelli cerca di attaccare, ma subisce su contropiede la rete dello svantaggio: Santarcangelo buca, con facilità, Marcone grazie all’ottima percussione e al lungimirante assist dell’ex Ceccarelli. Tito cerca di onorare al meglio la fascia da capitano, saltando gli avversari, ma il numero 3 biancoverde viene, spesso, fermato in maniera fallosa.
Il clima è teso, i giocatori avvertono la tensione e nessuna delle due squadre vuole perdere punti per l’obiettivo comune dei playoff. I padroni di casa si arrendono, al minuto 40, con lo sfortunato autogol di Sottini: Tito perde palla a favore di Gallo, il numero 88 della squadra di Longo fa partire un cross che trova la deviazione del difensore dei lupi, che beffa Marcone. La gara termina con la sconfitta dei padroni di casa, dopo 5 minuti di recupero, per 0 a 2.
Il tabellino:
AVELLINO (4-3-3) Marcone; Ricciardi, Benedetti (37′ pt Sottini), Auriletto, Tito; Matera, Casarini (1′ st Mazzocco), D’Angelo (14 ‘st Tounkara), Trotta (1′ st Di Gaudio), Marconi, Russo (31′ st Kanoute). A disposizione: Pizzella, Rizzo, Garetto, Gambale, Tounkara, Perrone. Allenatore: Massimo Rastelli. PICERNO (4-2-3-1): Albertazzi; Pagliai (1′ st Novella), Ferrani, Garcia, Guerra; De Ciancio, Gallo; Ceccarelli (18′ st Gonnelli), Kouda, Esposito (30′ st M.D’Angelo), Santarcangelo. A disposizione: Rossi, Gammone, Allegretto, Albadoro, Monti, Golfo, Setola. Allenatore: Emilio Longo. ARBITRO: Luca De Angeli (di Milano). Assistenti: Matteo Taverna (di Bergamo) e Alberto Rinaldi (di Pisa). RETI: 11′ st Santarcangelo (P), 40′ st autogol Sottini (P). NOTE: 3 minuti di recupero nel primo tempo e 5 nella seconda frazione di gioco. Ammoniti: 18′ pt Kouda (P), 24′ pt Casarini (A), 29′ pt Di Gaudio (A), 43’ st Tounkara (A).