I lupi interrompono la serie negativa
La formazione di Michele Pazienza torna ad esultare, allontanando i fantasmi che si erano creati dopo le due sconfitte di fila in Lega Pro. Patierno con la propria rete è riuscito a trascinare i lupi alla fase successiva della Coppa Italia di Serie C. Gli irpini possono continuare a sognare, ora dovranno affrontare la Lucchese.
Primo tempo:
Il match non regala grandi emozioni nei primi minuti di gioco, entrambe le squadre giocano a ritmi blandi. L’Avellino, al minuto 15, prova a dare una scossa al match con D’Amico: il calciatore irpino su un passaggio di testa di Maisto, colpisce la sfera non centrando lo specchio della porta avversaria. La partita assume carattere soporifero, le due formazioni non creano spettacolo sul rettangolo di gioco. Il primo tiro in porta della partita arriva al minuto 28: Maisto tira di sinistro in area di rigore, ma la conclusione viene neutralizzata, senza problemi, dall’estremo difensore avversario.
Un minuto più tardi le vespe hanno l’occasione di portarsi in vantaggio con Erradi. Il calciatore della formazione di Pagliuca conclude da fuori area, la traiettoria viene sporcata da Sannipoli che per poco non beffa Pane. I lupi, al minuto 39, sprecano una grande occasione con D’Amico. Il numero 77 biancoverde serve male, in area di rigore, Patierno vanificando il contropiede che aveva portato ad un due contro uno. Il match termina, senza nessun minuto di recupero, a reti inviolate.
Secondo tempo:
Gli ospiti di casa, al minuto 4, sfiorano il vantaggio con una magnifica conclusione di Gerbo dalla distanza, ma Pane compie un miracolo e devia la palla in corner. Dall’Oglio prova a portare la propria squadra sull’uno a zero su un calcio di punizione, ma la conclusione viene messa in corner dalla barriera. Sugli sviluppi del calcio d’angolo i lupi si portano in vantaggio: Patierno, al nono minuto, impatta la sfera di testa e buca Esposito, sfruttando al meglio il passaggio di Dall’Oglio.
Marranzino, al minuto 24, sfiora la rete del pareggio su calcio di punizione. La conclusione del giocatore stabiese viene deviata in corner da Pane. I padroni di casa dettano il tempo di gioco, non facendo creare nessuna occasione alla formazione avversaria. Il match termina, dopo 4 minuti di recupero, con la vittoria dell’Avellino per uno a zero.
Il tabellino:
AVELLINO (3-5-2): Pane; Nosegbe-Susko (25′ st Cionek), Benedetti, Casarini; Sannipoli, Maisto, Dall’Oglio (17′ st Palmiero), D’Angelo (25′ st Mazzocco), Falbo (40′ st Ricciardi); D’Amico (17′ st Lores Varela), Patierno. A disposizione: Pizzella, Mulé, Palamara, Marconi, Fusco. Allenatore: Michele Pazienza. JUVE STABIA (4-3-3): Esposito; D’Amore (40′ st La Rosa), Gerbo, Folino, Mignanelli (1′ st Baldi); Marranzino, Maselli (40′ st Picardi), Erradi; Guarracino (29′ st Ruggiero), Rovaglia, Bentivegna (1′ st Aprea). A disposizione: Signorini, Bellich, Della Pietra, Bachini, Faccetti, Leone. Allenatore: Guido Pagliuca. ARBITRO: Samuele Andreano (di Prato). Assistenti: Luca Chiavaroli (di Pescara) e Matteo Cardona (di Catania). RETE: 9′ st Patierno (A). NOTE: la prima frazione di gioco termina senza recupero. Ammoniti: 18′ pt Dall’Oglio (A), 8′ st Gerbo (J), 18′ st D’Angelo (A), 43′ st Folino (J).