I biancoverdi escono dal Partenio Lombardi con 3 punti importantissimi
La squadra di Michele Pazienza vince di misura contro il Crotone, grazie all’ennesima rete del solito Patierno. Gli irpini si sbloccano nel secondo tempo su concessione di un calcio di rigore, archiviando per ora la pratica del secondo posto (in attesa dell’esito del ricorso effettuato dal Taranto). Ghidotti non subisce neppure un tiro nella propria porta, sottolineando un buon momento del reparto difensivo. L’Avellino, con questa squadra e con un grande pubblico, può sognare il ritorno in Serie B attraverso i play-off.
Primo tempo:
I lupi sono a conoscenza dell’importanza del match e, dopo appena 4 minuti, provano a rendersi pericolosi: De Cristofaro parte in contropiede e serve l’attaccante irpino, ma la palla del numero 9 non riesce a depositarsi sui piedi di Gori per via di un buon intervento della difesa della squadra ospite.
La formazione di mister Zauli si affaccia, al minuto 15, nell’area avversaria con la conclusione dal limite di Rispoli, il tiro del calciatore del Crotone termina, abbondantemente, fuori. I biancoverdi, al minuto 19, sfiorano il vantaggio con D’Ausilio: il numero 7 irpino conclude a rete su assist di Gori, ma l’estremo difensore avversario compie un vero e proprio miracolo.
Patierno, al minuto 33, non trova la rete dell’uno a zero: il numero 9 biancoverde, su cross di Ricciardi, impatta la sfera di testa, ma trova una grande risposta di D’Alterio. I lupi non riescono ad incidere, ma non corrono mai rischi in fase difensiva: Ghidotti non è dovuto intervenire neppure una volta. La prima frazione di gioco termina, dopo 2 minuti di recupero, con il risultato di zero a zero.
Secondo tempo:
I padroni di casa, dopo 3 minuti, cercano di impensierire gli avversari con un tiro di Gori. Il numero 35 biancoverde, su passaggio di Ricciardi, conclude a rete, ma Bove salva i propri compagni respingendo la sfera. L’Avellino non vuole uscire dal Partenio Lombardi senza i tre punti e continua a rendersi pericoloso: Rigione, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, calcia in porta, ma la conclusione termina tra le mani del portiere avversario.
Gli irpini con l’ingresso di Tito sono più letali sulla fascia sinistra, i difensori del Crotone non riescono ad eguagliare la velocità del numero 3 della squadra di Michele Pazienza. Il Crotone non riesce ad uscire dalla propria area di rigore, continua a difendersi ad oltranza. Rispoli, al minuto 37, commette fallo su Sgarbi in area di rigore, concedendo un tiro dagli undici metri all’Avellino. Patierno non sbaglia il calcio di rigore e regala il vantaggio ai propri tifosi, siglando la ventesima rete stagionale. Gli ospiti concludono la gara senza aver calciato nello specchio della porta avversaria. Il match termina, dopo 6 minuti di recupero, con la vittoria dei padroni di casa per una rete a zero.
Il tabellino:
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigione, Cionek; Ricciardi, De Cristofaro, Armellino, D’Ausilio (26′ st Tito), Liotti (26′ st Russo); Gori (12′ st Sgarbi), Patierno (43′ st Dall’Oglio). A disposizione: Pane, Pizzella, Mulè, Frascatore, Llano, Pezzella, Palmiero, Rocca, Marconi, Tozaj. Allenatore: Pazienza. CROTONE (3-4-1-2): D’Alterio; Crialese, Loiacono, Bove (31′ st Giron); Rispoli, Vinicius (1′ st Kostadinov), Zanellato (31′ st Felippe), D’Ursi; D’Errico; Tumminello, Gomez (18′ st Comi). A disposizione: Valentini, Martino, Gigliotti, Tribuzzi, Leo, D’Angelo, Cantisani, D’Aprile, Ranieri. Allenatore: Lamberto Zauli. ARBITRO: Giorgio Vergaro (di Bari). Assistenti: Roberto Allocco (di Alba-Bra) e Matteo Nigri (di Trieste). RETE: 38′ st Patierno (A). NOTE: 2 minuti di recupero nella prima frazione di gioco e 6 nel secondo tempo. Ammoniti: 26′ pt Bove (C), 45′ st Comi (C).
