I biancoverdi ribaltano la gara nella seconda frazione di gioco
La squadra di Michele Pazienza esce dal Partenio Lombardi con il risultato di 2 a 1, approdando alle semifinali play-off. Gli irpini dopo aver concluso il primo tempo senza aver creato grandi occasioni, illuminano lo stadio grazie alle reti di Liotti e D’Ausilio. L’Avellino ora deve superare il Vicenza nel doppio confronto, per poter arrivare in finale.
Primo tempo:
I padroni di casa scendono in campo con voglia di rivalsa e spingono sin dal primo secondo, per poter regalare una grande gioia ai propri tifosi. La squadra di Michele Pazienza ci crede e prova a mettere in difficoltà la formazione avversaria sui calci piazzati, non riuscendo però ad impensierire l’estremo difensore avversario. Nell’ottimo momento dei lupi, il Catania passa in vantaggio, al minuto 10, con Cianci: l’uomo partita della gara d’andata buca la rete anche in questo match, sfruttando al meglio un cross da parte di Ndoj, depositando la sfera nella porta avversaria.
I lupi sprecano, al minuto 14, una grande occasione con Patierno. Il bomber irpino a pochi metri dalla porta non riesce a coordinarsi in maniera corretta, colpendo il pallone in malo modo. D’Ausilio, al minuto 26, prova a riportare il match in equilibrio con un diagonale dal limite, ma la conclusione termina sul fondo. L’Avellino continua ad attaccare, senza interruzioni, ma i rossoazzurri non corrono grandi rischi per via della scarsa precisione degli irpini. I padroni di casa sprecano una grande occasione, al minuto 35, con Liotti: il numero 94 biancoverde conclude al volo, mancando completamente la porta difesa da Furlan.
I lupi continua a dominare con un possesso palla sterile, dando vita a conclusioni velleitarie. Gli ospiti continuano a difendersi con ordine, neutralizzando le offensive avversarie. La prima frazione di gioco termina, dopo un minuto di recupero, con il Catania in vantaggio per una rete a zero.
Secondo tempo:
L’Avellino prova subito a rimettere il match sul risultato di parità con Gori: il numero 35 biancoverde, dopo appena 15 secondi, avanza verso la porta avversaria ed effettua un diagonale, ma la conclusione viene ribattuta dalla difesa rossoazzurra. I lupi siglano la rete dell’uno ad uno con Liotti. Il calciatore irpino, sfruttando una grossolana indecisione della retroguardia siciliana, sigla un gol fantastico a giro, facendo esplodere il Partenio Lombardi.
Patierno sfiora la rete del vantaggio, al minuto 17, con un buon colpo di testa, la sfera termina alta sulla traversa per pochi centimetri. Ghidotti, al minuto 21, compie un vero e proprio miracolo su Cianci. Il portiere dell’Avellino ruba la palla dai piedi del calciatore etneo, regalando ancora speranze alla propria squadra.
Michele Pazienza vuole vincere questo match e decide di far entrare in campo Marconi e Russo, per trovare la rete del vantaggio. Il numero 10 biancoverde entra in campo col giusto spirito ed ubriaca la difesa avversaria senza alcun problema, creando superiorità numerica. I padroni di casa siglano la rete del vantaggio con D’Ausilio. Il numero 7 dell’Avellino crea una magia calcistica dal limite, lasciando Furlan inerme dinanzi al tiro. Il match termina, dopo 5 minuti di recupero, con la vittoria degli irpini per 2 a 1.
Il tabellino:
AVELLINO (4-3-1-2): Ghidotti; Cancellotti (35′ st Ricciardi), Rigione, Frascatore, Liotti (21′ st Marconi); De Cristofaro (35′ st Dall’Oglio), Armellino, D’Ausilio; Sgarbi (40′ st Cionek); Patierno, Gori (21′ st Russo). A disposizione: Pane, Pizzella, Tito, Llano, Mulè, Palmiero, Pezzella, Rocca, Lores Varela. Allenatore: Michele Pazienza. CATANIA (3-5-2): Furlan; Monaco, Quaini, Castellini; Bouah, Ndoj (18′ st Kontek), Welbeck, Tello (34′ st Sturaro), Cicerelli (5′ st Celli); Di Carmine (18′ st Marsura), Cianci (34′ st Costantino). A disposizione: Albertoni, , Rapisarda, Chiarella, Peralta, Haveri, Chiricò, Costantino. Allenatore: Michele Zeoli. ARBITRO: Andrea Bordin (di Bassano del Grappa). Assistenti: Antonio D’Angelo (di Perugia) e Stefano Franco (di Padova). RETI: 10′ pt Cianci (C), 7′ st Liotti (A). NOTE: un minuto di recupero nella prima frazione di gioco e 5 minuti nella ripresa. Ammoniti: 16′ st Armellino (A), 19′ st Cancellotti (A), 25′ st Liotti (A), 32′ st Furlan (C).