
I biancoverdi non si fermano più
La formazione di Raffaele Biancolino continua a vincere, esaltando i propri tifosi sugli spalti. I lupi vincono il derby contro il Benevento per 2 a 1. Succede tutto nella ripresa: Armellino realizza la prima rete e, infine, Palumbo riporta in vantaggio i suoi compagni con un colpo di testa. L’Avellino non vuole perdere la vetta per nessuna ragione al mondo, l’obiettivo è uno solo: la tanto ambita Serie B.
Primo tempo:
I biancoverdi scendono in campo con il giusto spirito e, dopo 6 minuti di gioco, provano a rendersi pericolosi da azione su calcio d’angolo: D’Ausilio crossa il pallone in mezzo, ma nessun calciatore irpino riesce a colpire la sfera. Le streghe, al minuto 20, cercano di impensierire Iannarilli con una conclusione dal limite, ma il suo tiro non crea alcun pericolo all’estremo difensore dei lupi.
Il Benevento, al minuto 36, sfiora la rete del vantaggio con Lamesta: l’attaccante giallorosso si ritrova solo contro l’estremo difensore avversario, ma Iannarilli si supera e nega il gol, sventando una discreta azione offensiva. La prima frazione di gioco termina, dopo un minuto di recupero, con il risultato di zero a zero.
Secondo tempo:
La ripresa inizia nel migliore dei modi per l’Avellino: Armellino, dopo 4 minuti di gioco, non spreca l’ottimo cross di D’Ausilio e di testa buca il portiere avversario. Gli irpini, al minuto 11, sfiorano il doppio vantaggio. Palmiero, su calcio di punizione, non è assistito dalla Dea Bendata e la sua conclusione si stampa sul palo.
Le streghe, al minuto 19, riportano la gara sul punteggio di parità: Manconi, approfittando di un errore della retroguardia biancoverde, recupera la sfera e serve Pinato, che trafigge Iannarilli e firma la rete dell’uno a uno. I padroni di casa, al minuto 26, provano a riportarsi in vantaggio con Patierno. Il numero 9 degli irpini, su invenzione di D’Ausilio, calcia con rapidità, ma non riesce a donare precisione al tiro.
L’Avellino, al minuto 33, sigla la rete del 2 a 1: Palumbo, su assist di Russo, impatta di testa la sfera e costringe Nunziante a raccogliere il pallone dalla propria porta. Il match termina, dopo 5 minuti di recupero, con la vittoria dei padroni di casa per 2 a 1.
Il tabellino:
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano; Armellino (29′ st Palumbo), Palmiero, Sounas; D’Ausilio (42′ st Tribuzzi); Lescano (21′ st Russo), Patierno. A disposizione: Marson, Pizzella, Todisco, Cionek, Manzi, Frascatore, Arzillo, Mutanda, Campanile, Zuberek. Allenatore: Raffaele Biancolino. BENEVENTO (4-3-3): Nunziante; Oukhadda, Berra (27′ st Meccariello), Capellini, Tosca; Pinato (31′ st Lanini), Talia, Acampora (27′ st Prisco); Simonetti (39′ st Starita), Manconi, Lamesta. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Agazzi, Viscardi, Borello, Perlingieri, Carfora. Allenatore: Gaetano Auteri. ARBITRO: Andrea Zanotti (di Rimini). Assistenti: Alessandro Antonio Boggiani (di Monza) e Marco Sicurello (di Seregno). RETI: 4′ st Armellino (A), 19′ st Pinato (B), 33′ st Palumbo (A). NOTE: un minuto di recupero nella prima frazione di gioco e 5 nella ripresa. Ammoniti: 23′ pt Talia (B), 6′ st Capellini (B), 7′ st Rigione (A), 22′ st Lamesta (B), 50′ st Nunziante (B).