Una buona Salernitana sconfitta a San Siro dall’Inter di Simone Inzaghi
La Salernitana di Davide Nicola esce sconfitta da San Siro con il punteggio di 0-2 contro l’Inter di Simone Inzaghi. Nella gara delle 12:30 della 10° giornata di serie A i nerazzurri hanno confermato il buon momento di forma, chiudendo la pratica granata nel giro di un’ora. Tuttavia fino al secondo gol è stata buona la prestazione dei campani, a lungo in grado di tenere testa al più quotato avversario.
In un San Siro da brividi (tutto esaurito con 6000 tifosi granata) Inzaghi si presenta in assetto offensivo, con Calhanoglu confermato nel ruolo di play e Mkhitaryan mezzala insieme a Barella. Acerbi al posto di Bastoni nel tridente difensivo l’unica modifica rispetto alla formazione che ha sfiorato la vittoria a Barcellona. Nicola invece propone Kastanos centrale di centrocampo al posto dell’infortunato Radovanovic, con Dia e Vilhena nuovamente dal primo minuto.
Buona Salernitana nei primi 45 minuti
Il primo tempo è vivace, con l’Inter che prova a fare la partita e la Salernitana che tenta di ribattere colpo su colpo. Dopo un possibile rigore su Dia non rilevato dall’arbitro, i nerazzurri sbloccano il match al 14° minuto con una combinazione veloce al limite dell’area che porta al tiro Lautaro Martinez. Il destro dell’argentino è ben angolato e rimbalza davanti a Sepe beffando il portiere napoletano per il gol del vantaggio.
La Salernitana risponde subito con un bel tiro di Kastanos, ottimamente servito da Dia in area, che dà l’illusione del gol ma colpisce l’esterno della rete. I granata subiscono la pressione nerazzurra e in particolare sulla fascia sinistra Dimarco crea numerosi pericoli per la porta difesa da Sepe. Dzeko e Martinez falliscono il gol del raddoppio e Sepe si riscatta su un colpo di testa di Skriniar, mentre Daniliuc già ammonito rischia il secondo giallo con un fallo dal limite dell’area. Sul finire del primo tempo è Piatek a impegnare Onana con un insidioso tiro dal vertice dell’area che viene smanacciato in angolo.
Il gol di Barella chiude la partita
Nella ripresa la Salernitana parte bene spingendo alla ricerca del pari. Dopo una buona occasione per Martinez, un bel colpo di testa di Dia su lancio di Candreva viene deviato in angolo da Onana. Tuttavia al 58° minuto l’Inter trova il raddoppio sull’asse Calhanoglu-Barella, dopo un pallone recuperato a metà campo. Il lancio del giocatore turco è perfetto per l’inserimento dell’ex cagliaritano che controlla bene in area, rientra sul piede sinistro saltando Pirola e deposita in rete con un rasoterra preciso.
Il gol spegne la Salernitana e chiude il match. Nicola inserisce Bonazzoli e Valencia per Piatek e Kastanos ma i granata non riescono più a rendersi pericolosi, se non per un colpo di testa di Bonazzoli su cross di Candreva. Dall’altra parte l’Inter si mette in gestione. Inzaghi inserisce Gosens per l’infortunato Dimarco e dà spazio al rientrante Correa per Dzeko. Nicola invece per l’ultimo quarto d’ora ripropone Bohinen a due mesi dall’infortunio al ginocchio sinistro. L’Inter nel finale gioca in scioltezza e sfiora più volte il 3-0 con Gosens, Calhanoglu e Correa che di testa impegna ancora Sepe prima del fischio finale.
La squadra di Inzaghi porta a casa tre punti importanti per la rimonta in classifica confermando di aver superato la crisi di settembre. La Salernitana con il recupero di Bohinen può guardare con fiducia al prossimo match in casa con lo Spezia, dove saranno in ballo punti pesanti per la rincorsa salvezza.
[foto ufficio stampa Salernitana]