Buon esordio per la Salernitana di Paulo Sousa, che batte 1-0 la Ternana con un gol di Candreva nel primo turno di Coppa Italia e accede ai sedicesimi di finale, in cui affronterà la vincente tra Sampdoria e Südtirol. Vittoria di misura per i granata al termine di un match non facile, affrontato con una rosa ancora lontana dall’essere completa. Buona la prova anche degli umbri, ben messi in campo dal tecnico Cristiano Lucarelli e già pronti per l’inizio del campionato di B.
Rosa ridotta all’osso per Sousa
Uomini contati per Paulo Sousa tra defezioni, cessioni e titolari in rodaggio. In campo un paio di novità per i granata rispetto alla passata stagione. In attesa del rientro tra i pali di Ochoa il tecnico portoghese ha fatto esordire Benoit Costil, portiere francese arrivato dal Lilla a parametro zero, con cui aveva già lavorato al Bordeaux tra il 2019 e il 2020. Gradito ritorno in mezzo al campo poi di Mamadou Coulibaly, uno dei protagonisti della promozione del 2021 rientrato dal prestito proprio alla Ternana.
Il senegalese, in coppia con l’omonimo Lassana, non ha sfigurato e senza infortuni a ripetizione potrebbe rivelarsi una pedina importante per il centrocampo granata. Con Mazzocchi assente per un risentimento muscolare e Dia precauzionalmente in panchina, Sousa si è affidato a Sambia sulla fascia destra e alla coppia Candreva-Kastanos alle spalle del norvegese Botheim. Tra le fila della Ternana invece due ex di lusso, Bogdan e Casasola, anche loro protagonisti della cavalcata con mister Castori.
Candreva punisce la Ternana alla prima occasione
La prima occasione l’hanno avuta i rossoverdi, con un diagonale velenoso di Alexis Ferrante che da posizione defilata ha sfiorato il palo. La Salernitana però ha messo subito il match in discesa con un gran destro di Candreva su punizione al minuto 7. Botheim è stato bravo a conquistarsi il calcio piazzato dal limite dell’area e il romano ha bucato la porta difesa da Iannarilli, apprezzato portiere granata negli anni della risalita dai Dilettanti. Il più classico dei gol dell’ex per Candreva, che aveva debuttato in B proprio con la maglia della Ternana nel 2004, a 17 anni.
Ferrante, Falletti e gli infortuni spaventano la Salernitana
Il gol ha praticamente addormentato la partita. La Ternana si è resa pericolosa in un paio di occasioni con la coppia Ferrante-Falletti. Alla mezz’ora l’ex attaccante del Foggia ha servito l’uruguaiano in profondità davanti a Costil, ed è stata splendida la diagonale in chiusura di Pirola. Nella ripresa poi, al minuto 55, l’occasione più clamorosa con il colpo di testa di Falletti, su cross pennellato di Ferrante, che ha colpito il palo a Costil battuto. Il pericolo ha svegliato la Salernitana che è andata a caccia del raddoppio. Sousa aveva inserito Maggiore e Fazio per Mamadou e Pirola, poi Sfait per Lovato. Entrambi i difensori sono usciti malconci e per l’ex atalantino si teme un interessamento del legamento collaterale. Dall’altro lato invece un altro apprezzato ex, Mantovani, ha sostituito Casasola.
I granata non trovano il colpo del ko
Il giovane rumeno ha brillato con un paio di azioni interessanti sulla fascia sinistra del campo, la seconda conclusasi con un tiro in curva di Candreva da posizione favorevole. Anche Kastanos si era precedentemente reso pericoloso con un tiro dalla distanza e una percussione in area ternana. Il cipriota è poi uscito per Boulaye Dia, che ha giocato l’ultimo quarto d’ora del match. Gyomber ha fallito una bella occasione da calcio d’angolo e così il match è rimasto in bilico fino all’ultimo minuto, senza tuttavia che Costil corresse ulteriori pericoli.
Almeno 7 elementi per completare la rosa
Buona complessivamente la prova in attesa del prossimo week-end in trasferta a Roma, che segnerà l’inizio del campionato di serie A 2023-2024. Paulo Sousa aveva ribadito nella conferenza stampa pre-partita l’urgenza di nuovi innesti. “Abbiamo bisogno di una punta centrale, due centrocampisti, due esterni alti, un centrale che sappia giocare anche da terzino ma anche di una sottopunta in più. Il presidente e il d.s. hanno detto a tutti che la rosa sarà più forte dello scorso anno, mancano diciannove giorni alla fine del mercato e dobbiamo avere fiducia nella società”, le parole di allarme del tecnico. Facile però prevedere che i colpi di questo mercato bloccato arriveranno solo negli ultimi giorni prima della chiusura ufficiale delle operazioni, prevista per il primo settembre.
[foto: ufficio stampa Salernitana]