Continua il crollo verticale della Salernitana che cade pesantemente al Dall’Ara di Bologna nel giorno di Pasquetta. I rossoblu di Thiago Motta si sono imposti con un netto 3-0, punendo forse oltremisura una Salernitana anche sprecona. Il ritorno di Colantuono in panchina, quarto allenatore stagionale per i granata, non ha invertito il trend negativo mentre gli emiliani si stanno avvicinando a grandi passi verso il terzo posto occupato dalla Juventus.
Colantuono cambia modulo, Thiago Motta rinuncia a Zirkzee
Colantuono per il suo terzo debutto ha proposto un 4-4-1-1 coperto, con Tchaouna e Bradaric esterni di centrocampo e Candreva alle spalle di Simy. Thiago Motta invece ha rinunciato al rientrante Zirkzee e Fabbian in favore di Odgaard e Aebischer, rimpiazzando l’infortunato Beukema con Calafiori. Il Bologna ha cercato come di consueto di risucchiare la difesa granata nella propria ragnatela di passaggi, forte di una condizione psico-fisica straripante. I gol dei padroni di casa però sono arrivati da autentiche prodezze degli esterni d’attacco.
Orsolini sblocca il match con un gioiello
Il primo squillo del match è arrivato dopo 5 minuti, con Orsolini che ha sparato alle stelle un bel suggerimento di Saelemaekers nel cuore dell’area. Proprio Orsolini al quarto d’ora ha estratto il coniglio dal cilindro. Su lancio millimetrico di Calafiori, l’azzurro ha controllato in un fazzoletto ed è rientrato sul sinistro saltando Pellegrino. Poi ha fatto partire uno splendido tiro a giro di sinistro dal vertice dell’area, che ha battuto Costil. Dopo il vantaggio il Bologna ha provato a divertirsi, con una costruzione di gioco tutta di prima. Aebischer ha fallito un facile controllo in area che avrebbe potuto portare all’immediato raddoppio, ma la Salernitana ha avuto l’occasione per pareggiare subito il match.
Simy fallisce il pari
Un errato disimpegno della difesa rossoblu ha liberato Simy in area davanti a Ravaglia, ma il nigeriano ha colpito l’estremo difensore di casa. La Salernitana ha provato a tenere botta, mentre il Bologna si è affacciato un paio di volte dalle parti di Costil con una punizione di Lykogiannis e un’imbucata di Calafiori per Ferguson su cui ha salvato Manolas. Imponente la prestazione del difensore scuola Roma, onnipresente e spesso protagonista in fase offensiva. Dall’altro lato si è distinto Tchaouna, l’unico a creare qualche grattacapo alla difesa rossoblu e a concludere verso la porta di Ravaglia.
Saelemaekers raddoppia con un’altra prodezza
Il Bologna alla fine del primo tempo ha trovato un altro gioiello, timbrando in maniera indelebile il match. La firma stavolta è stata di Saelemaekers, che dopo un errato disimpegno della difesa granata è partito dalla linea laterale e al vertice sinistro dell’area ha scoccato un destro sotto l’incrocio che ha battuto ancora Costil. Un’altra mazzata per la Salernitana, che ha virtualmente chiuso il match già all’intervallo. I granata hanno faticato molto a inizio ripresa, con il Bologna che si è limitato ad amministrare. Dopo una bella percussione di Ferguson in area i granata hanno avuto una buona chance in contropiede, con un sinistro a giro di Tchaouna che ha sfiorato il pari. Il francese anche nella ripresa si è confermato il più intraprendente.
Candreva sciupa l’occasione per riaprire il match
Colantuono ha inserito Coulibaly, Sambia, Legowski e Vignato, passando al 4-2-3-1. Thiago Motta invece ha dato spazio a Zirkzee, al rientro dall’infortunio. Proprio l’olandese ha sfiorato il tris con una botta dal fondo su cui ha salvato Pirola. Poi un pallone perso dall’ex Bayern in mezzo al campo ha regalato una ghiotta occasione ai granata. Simy ha pescato Candreva in profondità ma il romano in area non ha avuto la freddezza necessaria per battere Ravaglia. La seconda grossa occasione sciupata ha spento definitivamente la luce in casa granata.
Lykogiannis colpisce ancora i granata
Nei minuti finali si è rivisto Jerome Boateng, al posto dell’esausto Manolas. Dopo un altro salvataggio di Pirola su Zirkzee è arrivato anche il tris rossoblu con una bella combinazione Lykogiannis-Saelemaekers. Lo spagnolo, grande protagonista come all’andata, ha premiato la corsa del greco con un pregevole assist di tacco che ha permesso al terzino di concludere in porta con un preciso rasoterra di destro per il definitivo 3-0.