C’è una sola reginetta da ieri in Promozione girone D. Lo Sporting Pontecagnano prova la fuga in vetta alla classifica, visti i “rallentamenti” delle dirette concorrenti. Il big match tra Centro Storico Salerno e Virtus Cilento termina in parità, con un doppio botta e risposta tra primo e secondo tempo.
Il Salernum sale sul trenino di vetta
La corazzata cilentana resta dunque staccata di 2 punti dalla capolista, seguita a ruota da un terzetto di formazioni a quota 10. Tra queste c’è la Calpazio, sorpresa in casa da un Giffoni Sei Casali che trova ancora il bomber Citro (nella foto) sul taccuino dei marcatori. Stessi punti per il Centro Storico e per un Salernum che sembra aver trovato la quadra ed è pronto a lanciare la sfida alle altre big in Promozione girone D.
Herajon, difesa colabrodo in Promozione girone D
In coda, l’Herajon toglie alla Rocchese la maglia nera delle difese, rimediando 4 reti nello scontro diretto col Real Palomonte e “salendo” – si fa per dire – a quota 18 gol subiti in 5 giornate. La Rocchese trova invece il primo punto grazie al gol del solito Lorenzo D’Auria – 4 centri in 5 gare -, che vanifica l’iniziale vantaggio dell’Honveed Coperchia firmato da Carbone.
I rossoblu allenati da Giovanni Liguori sono chiamati a un’altra stagione di sofferenza, dopo aver centrato la salvezza nella scorsa annata, non senza qualche difficoltà. L’ampio gap sulle inseguitrici evitò inizialmente la disputa dei play-out alla formazione del presidente Antonio Pagano.
In seguito, l’effetto domino delle tante retrocessioni dalla Serie D costrinse la squadra di Roccapiemonte a giocarsi la permanenza in categoria in post-season, col successo esterno per 3-2 sulla Temeraria. Un match che rimase in dubbio fino all’ultimo, tenuto conto del minacciato sciopero di tutte le società costrette a rimettersi in campo a oltre un mese dal termine della stagione regolare.