La burrasca di fine 2020 ha lasciato i suoi strascichi: Alessandro Erra è stato esonerato – stavolta ufficialmente – dalla guida tecnica della Paganese. In mattinata la comunicazione con anche la nota del suo sostituto, Raffaele Di Napoli. L’ex-vice di Campilongo, dopo le parentesi Akragas in Serie C e Latina in D, riparte come nuovo allenatore degli azzurrostellati.
I retroscena
Il cambio di panchina non è affatto una sorpresa per gli addetti ai lavori. Le voci di un rapporto ai ferri corti tra Erra e la società liguorina circolavano già da settimane, tanto che le indiscrezioni circa un suo esonero risalgono addirittura alla sconfitta con il Foggia di fine dicembre.
Durante la pausa invernale sembrava che l’allenatore fosse già sul punto di partenza, con il quasi certo arrivo di Campilongo al suo posto. Poi il ribaltone, con l’accordo sfumato a causa dell’inserimento della Cavese e la riconferma di Alessandro Erra.
Ora, dopo due anni e mezzo, si interrompe la sua parentesi alla Paganese. A mettere la parola fine l’ultima sconfitta di misura con il Potenza, frutto di un’ennesima prova non convincente. La squadra è apparsa visibilmente deconcentrata, probabilmente ormai già mentalmente orientata ad una separazione con l’allenatore.
Per sostituire Erra c’è già l’ufficialità dell’accordo con Raffaele Di Napoli. Stavolta la società si è premunita da un’eventuale fase destabilizzante come era accaduto prima della ripresa del campionato, con voci e indiscrezioni che circolavano riguardo diversi nomi pronti a subentrare e traghettare la squadra fino al termine della stagione.
Stavolta, con il cambio reso noto dalla Paganese, tutte le attenzioni sono immediatamente rivolte alla prossima partita, in programma soltanto tra tre giorni contro la Casertana. Per Di Napoli non sarà certo un impegno semplicissimo, ma con il mercato aperto si potranno sicuramente fare delle attente valutazioni per migliorare la squadra e renderla adeguata per la sua nuova impronta di gioco.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
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