Muriel ribalta una buona Salernitana, poker in rimonta dell’Atalanta al Gewiss

Muriel Pirola

Un’altra sconfitta per la Salernitana di Filippo Inzaghi. I granata escono dal “Gewiss Stadium” con un pesante 4-1 rimediato dall’Atalanta di Gasperini nel posticipo della 16esima giornata di Serie A. Risultato tuttavia bugiardo, per una squadra che aveva chiuso il primo tempo in vantaggio e che fino agli ultimi dieci minuti del match ha lottato a viso aperto contro i più quotati bergamaschi. L’Atalanta trascinata da Muriel ha ribaltato il match all’inizio della ripresa e poi è dilagata nel finale. Ma gli uomini di Inzaghi avrebbero ampiamente meritato il pari.

Reazione d’orgoglio dei granata

Si attendevano risposte sul campo alle pesanti dichiarazioni del patron Iervolino, che in settimana si era pubblicamente sfogato contro i giocatori accusati di scarso impegno. C’era anche da riscattare l’umiliante 8-2 di gennaio. E la reazione c’è stata, con una prestazione di orgoglio e grinta, anche se non è bastato. Salernitana discreta per volontà e spirito ma sprecona e sfortunata. Piegata dalle prodezze dei campioni nerazzurri e dalla qualità di una squadra dalle risorse infinite come l’Atalanta, oltre che dai soliti errori difensivi che hanno deciso la partita negli ultimi minuti.

Efficace il cambio di modulo

Positiva la scelta di Inzaghi di riproporre il modulo ad albero di natale con alcuni cambi. Daniliuc e Mazzocchi ai lati di Gyomber e Pirola, Maggiore playmaker con Coulibaly e Martegani ai suoi lati, Tchaouna e Candreva alle spalle di Dia. Disposizione che ha garantito un maggiore equilibrio tra i reparti dei granata. Gasperini invece ha confermato nove undicesimi della formazione vittoriosa col Milan, lanciando Carnesecchi e Muriel dal primo minuto. L’Atalanta è partita bene con le combinazioni tra Lookman e Koopmeiners sul lato sinistro del suo fronte d’attacco. Un colpo di testa dell’olandese, dopo una discesa del nigeriano in area, ha impegnato Costil nella respinta.

Pirola sorprende De Roon

Poi a sorpresa dopo dieci minuti è passata la Salernitana con un’incornata di Pirola. Su un calcio di punizione di Candreva dalla trequarti il giovane difensore granata ha anticipato il distratto De Roon, schierato nel tridente difensivo da Gasperini, insaccando alle spalle di Carnesecchi. L’Atalanta ha provato la reazione immediata e Costil ha salvato il risultato con due grandi parate su Lookman. La prima su un destro ravvicinato del nigeriano, servito in area da Koopmeiners. La seconda su una botta laterale dopo l’assist di Pasalic, autore di un bella discesa dalla sua metà campo. Dall’altro lato la Salernitana ha avuto un’occasione con Maggiore, che non ha sfruttato un regalo di Lookman al limite dell’area bergamasca calciando fuori dallo specchio.

Salernitana in gestione nel primo tempo

La Salernitana ha preso progressivamente le misure all’Atalanta e nel primo tempo ha retto il confronto con ordine ed equilibrio. Preziosa la posizione di Maggiore in mezzo al campo, encomiabile l’impegno di Candreva su tutta la fascia sinistra, solido il quartetto difensivo che non ha lasciato spazio alle incursioni di Muriel e Koopmeiners. I nerazzurri si sono progressivamente spenti e l’unico rischio nell’ultimo quarto d’ora la Salernitana lo ha corso su un’apertura di Muriel per Zappacosta, stoppato dall’ottimo Pirola in area.

Muriel estrae il coniglio dal cilindro, Dia spreca il nuovo vantaggio

Nella ripresa però la musica è cambiata istantaneamente. Una prodezza di Muriel ha cambiato volto al match e ha dato la forza all’Atalanta di ribaltare la contesa nel giro di cinque minuti. Da un angolo evitabile concesso da Mazzocchi è arrivato il gioiello del pari. Il colombiano ha raccolto la respinta dal limite e ha fatto partire uno splendido esterno destro che ha bucato la porta di Costil. La Salernitana ha avuto immediatamente l’occasione per pareggiare, con un’imbucata di Maggiore per Dia che ha messo il senegalese davanti a Carnesecchi. L’ex Villareal è rientrato sul destro e ci ha provato due volte, con la provvidenziale deviazione di Scalvini in angolo. Poi Martegani ha provato ad imitare Muriel ma Carnesecchi ha bloccato a terra il tentativo.

Il colombiano stravolge il match

Dall’altro lato Pirola ha tolto dalla testa di Muriel una buona occasione e Costil ha salvato su Lookman in fuorigioco. Ma il colombiano si è scatenato e sgusciando fra le maglie granata con una bella discesa laterale ha servito Lookman in area. Il nigeriano ha appoggiato a Pasalic, che di piatto ha battuto facilmente Coulibaly e Costil firmando il sorpasso. La Salernitana ha stretto i denti ed è rimasta aggrappata al match malgrado gli spazi troppo ampi concessi all’Atalanta nelle ripartenze. De Roon con una bella verticalizzazione ha pescato Lookman in area, ma Gyomber ha stoppato il nigeriano. Muriel ci ha riprovato prima con un rasoterra velenosissimo da fuori area, su cui è stato splendido l’intervento di Costil a mano aperta. Poi con un calcio di punizione insidioso, finito alto di poco.

Ikwuemesi e Dia ad un passo dal 2-2

Gasperini lo ha sostituito per De Ketelaere mentre Inzaghi ha dato una bella sterzata al match con l’inserimento di Kastanos per Tchaouna e poi di Ikwuemesi per il deludente Martegani. Ottimo l’impatto del cipriota che avrebbe meritato un posto nell’undici di partenza. Buono anche il lavoro di sponda del nigeriano tra le maglie nerazzurre. La Salernitana nella fase centrale della ripresa ha costretto l’Atalanta nella propria metà campo. Dopo una conclusione di Bradaric deviata in angolo, Kastanos con uno splendido filtrante ha messo Ikwuemesi davanti a Carnesecchi. Ma la conclusione del nigeriano ha trovato la miracolosa respinta di piede del giovane portiere atalantino. Poi sempre Kastanos con un bel colpo di tacco in area ha liberato Dia al tiro, ma il destro del senegalese si è stampato sul palo.

Gyomber spiana la strada all’Atalanta

Occasioni nitide per il pari, prima della beffa al minuto 83. Un errore di Gyomber in disimpegno ha aperto la porta a Scalvini, che è entrato in area e ha servito De Ketelaere. Il belga ha appoggiato facilmente in porta chiudendo il match. La Salernitana si è sfaldata e L’Atalanta ne ha approfittato con il neo-entrato Miranchuk grande protagonista. Dopo un diagonale fuori di pochi centimetri, il russo è sbucato davanti a Pirola e Bradaric su un bel suggerimento di De Ketelaere e ha battuto Costil per la quarta volta. Poi ha colpito anche un palo nel recupero, approfittando di un rilancio sbagliato del portiere francese.

Sarebbe stata una punizione davvero troppo severa per la Salernitana, come riconosciuto anche dall’ex Gasperini (“Se la Salernitana è ultima in classifica vuol dire che il campionato è davvero duro”). Amareggiato invece Filippo Inzaghi che tuttavia ha elogiato lo spirito e la prestazione dei propri giocatori. Il calendario prevede un’altra sfida complicata, con il Milan che arriverà all’Arechi nel turno di campionato prenatalizio.

Muriel Pirola

 

Lascia un commento