2-2 tra Nocerina e Casarano, con i rossoneri – decisamente più propositivi – che riescono a risolvere l’incontro ancora una volta con una prodezza balistica di Lorenzo Liurni. La sua punizione al 93′ regala un punto d’oro ai rossoneri, restituendo morale e grande autostima dopo la bella prestazione odierna.
Cronaca:
Dopo una prima mezzora senza emozioni, l’estremo difensore rossonero Scolavino concede ingenuamente un calcio di rigore al Casarano. Versienti viene lanciato in area e atterrato sulla linea di fondo con il pallone già verso bordo campo; fallo tremendamente evitabile. Dal dischetto Mincica si fa prima ipnotizzare dallo stesso Scolavino, ma sulla respinta centrale è facile il tap-in per il vantaggio ospite.
Rapida la risposta rossonera: punizione di Liurni dal vertice dell’area, Russo in barriera allarga troppo il braccio e l’arbitro fischia rigore anche per i molossi. Dagli 11 metri lo stesso attaccante nocerino non sbaglia: destro sotto la traversa e 1-1 allo scadere.
Inizio ripresa ancora a tinte rossonere con la botta da fuori area di Corcione, Guarnieri respinge e Cristaldi sulla ribattuta colpisce incredibilmente il palo a portiere battuto.
Il Casarano reagisce e lo fa con Russo che di testa impatta bene il traversone dalla destra, la palla sfila a lato.
Il nulla fino alla mezzora del secondo tempo, quando Liurni decide di smuovere tutto il San Francesco scuotendo la traversa con un missile terra-aria su calcio di punizione. Il collo pieno dell’esterno d’attacco si infrange sul montante sfiorando il gol.
Quella che sembrerebbe essere la beffa per la Nocerina arriva a 4’ dal termine: Versienti in area prova il diagonale, ma il suo tiro è sbilenco e molto impreciso. La retrovia rossonera resta ferma e ne approfitta Foggia, che a due passi appoggia il pallone in rete nell’incredulità generale.
1-2 del Casarano nonostante i molossi stiano giocando una delle loro migliori partite. E a risolverla ci pensa, ancora una volta, Lorenzo Liurni ripetendo (stavolta addirittura migliorando) la prodezza del minuto 76’. Punizione nel recupero sulla stessa zolla dell’episodio precedente, conclusione della stessa velocità e potenza che si insacca all’incrocio dei pali e fa esplodere di gioia per l’ennesima volta lo stadio: 2-2 al 93′ e doppietta personale per l’attaccante umbro.
Festa grande in conclusione anche per l’ingresso nei minuti finali dell’allenatore in campo, oggi con la casacca numero 10, Giovanni Cavallaro.
Pari che tutto sommato va anche stretto alla Nocerina, alla prima vera e concreta dimostrazione di forza tra le mura amiche.
Tabellino:
NOCERINA (4-3-3): Scolavino, Granata (Dieme 72’), Campanella, D’Anna, De Siena, Mincione (Festa 67’, Sorgente 90’), Carrotta, Corcione, Messina (Fortunato 72’), Cristaldi (Cavallaro 94’), Messina. A disposizione: Scarpati, Mandara, Pisani, Romano. All: Esposito
CASARANO (3-4-1-2): Guarnieri, Mattera, D’Aiello, Lobjanidze, Versienti, Giacomarro (Rescio 52’), Buffa (Iannone 81’), Occhiuto, Mincica (Dall’Oglio 81’), Foggia, Russo (Palmisano 62’). A disposizione: Al Tumi, Girasole, Cappilli, D’Andria, Spedicato. All: Bitetto
ARBITRO: Delli Carpini (Isernia) | ASSISTENTI: Miccoli (Lanciano), Paradiso (Lamezia Terme)
MARCATORI: Mincica 32’, Liurni 44’, Foggia 86’, Liurni 93’
NOTE: Ammoniti Carrotta 31’, Corcione 59’, Dieme 77’, D’Anna 83’, Liurni 93’ (N), Giacomarro 28’, Russo 44’, D’Aiello 52’, Foggia 86’ (C). Angoli 4-1. Recupero 2′ e 5′.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
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