La Nocerina torna alla vittoria nella ventisettesima giornata di campionato di Serie D girone G contro il Carbonia.
I rossoneri espugnano il comunale di Santadi grazie alle reti di Morero e Talamo, arrivate entrambe su calcio d’angolo.
Partita di grande intensità dei molossi che hanno la meglio anche sulle condizioni metereologiche avverse su un terreno di gioco malridotto.
Cavallaro si affida nuovamente al 3-4-2-1 visto contro il Monterosi, con El Bakhtaoui e Petito ad agire alle spalle di Diakitè (alla seconda consecutiva da titolare dopo l’infortunio).
Nel Carbonia assenti Mastino e Soumarè, entrambi espulsi nell’ultima gara con il Sassari Latte Dolce.
In attacco ci sono Cappai e Agostinelli.
I rossoneri trovano il gol dell’ uno a zero dopo diciotto minuti.
Capitan Morero anticipa Salvaterra su calcio d’angolo di Garofalo e porta in vantaggio la Nocerina.
I padroni di casa subiscono il colpo e in più occasioni perdono palla in uscita: l’occasione più importante capita sui piedi di El Bakhtaoui, che mette alto di poco da buona posizione.
Alla mezz’ora di gioco i molossi abbassano il baricentro e concedono campo al Carbonia.
I sardi prendono in mano la partita ma riescono a rendersi pericolosi solo dalla distanza: a provarci, senza mettere in difficoltà Volzone, sono Agostinelli e Fredrich.
Al quarto d’ora della ripresa il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Carbonia.
Il contatto ritenuto falloso è quello tra Katseris e Palombi.
Dagli undici metri Cappai non sbaglia e trova il pareggio. L’attaccante sardo si riscatta per il rigore fallito nell’ultimo match contro il Sassari Latte Dolce.
La reazione della Nocerina è immediata. Alla prima occasione utile, Talamo porta in vantaggio i molossi.
Il gol arriva ancora una volta su calcio d’angolo: sulla spizzata di Katseris il pallone arriva sui piedi dell’attaccante nativo di Pozzuoli, che da pochi metri non può sbagliare.
Passano pochi minuti e Diakitè ha l’occasione per calare il tris. L’ivoriano sfugge alla retroguardia, ma una volta arrivato da solo contro Manis mette alto.
Al ventesimo i sardi restano in dieci uomini per l’espulsione di Palombi. Eccessive le sue proteste nel reclamare un calcio di rigore.
Nel giro di cinque minuti, tra il ventesimo ed il venticinquesimo, Cavallaro è costretto a due cambi forzati per gli infortuni di Katseris e Talamo.
A sette dalla fine è Vecchione ad andare vicino al gol. Il centrocampista rossonero si inserisce con i tempi giusti e colpisce al volo su cross di Garofalo: provvidenziale Manis a respingere la conslusione.
Nonostante l’inferiorità numerica, il Carbonia riesce a mettere alle corde i molossi con un forcing finale.
Al termine dei sette minuti di recupero però è la Nocerina a portare a casa i tre punti.
IL TABELLINO
CARBONIA (4-3-1-2): Manis; Salvaterra (3′ st Isaia), Piras (39′ st Serra), Cestaro, Fredrich; Piredda, Stivaletta (20′ st Odianose), Russu (43′ st Pischedda); Palombi; Cappai, Agostinelli (20′ st Cannas). A disp: Bigotti, Mura, Tetteh, Berman. All: Mariotti
NOCERINA (3-4-2-1): Volzone; Rizzo, Morero, Donida; Katseris (21′ st Saporito), Vecchione, Donnarumma, Garofalo; El Bakhtaoui (11′ st Talamo, 24′ st Sorgente, 45′ st Dammacco), Petito (38′ st Esposito); Diakitè. A disp: Castaldo, Pisani, Fois, Martinelli. All: Cavallaro.
MARCATORI: 18′ pt Morero, 15 ‘st rig. Cappai (C), 16’ st Talamo (N)
ARBITRO: Barbiero (Campobasso); assistenti Anoni (Como) e De Tommaso (Milano)
RECUPERO: 1′ e 7′
NOTE: ammoniti Katseris (N), Donnarumma (N), Rizzo (N), Serra (C), Cestaro (C). Espulso Palombi (C).
