Il calcio campano piange la scomparsa di Raffaele Scala, ex calciatore che ha indossato diverse casacche di importanti club della nostra regione. Classe 1977, sbocciò nel settore giovanile del Napoli quando il vivaio azzurro sfornava fior di talenti. In quel gruppo, allenato da Vincenzo Montefusco, c’erano i portieri Nando Coppola e Valerio Visconti; i Gigi Malafronte e Gigi Panarelli, il centrocampista Raffaele Longo, il trequartista Gennaro Scarlato e l’evergreen Dino Fava Passaro.
Con la Primavera azzurra, giocando da centrocampista, vinse la Coppa Italia di categoria nella stagione 1996-97, battendo nel doppio confronto di finale l’Atalanta di Prandelli. In seguito, indossò in Serie C1 le maglie di Acireale e Castel di Sangro, prima del lungo girovagare tra le squadre campane. Prima tappa Torre del Greco dal 1999 al 2001 in Serie C2, poi il passaggio in Serie D con la maglia della Battipagliese prima e quella del Gladiator poi.
E proprio coi sammaritani il calciatore pompeiano fu grande protagonista della storica vittoria del campionato, con la guida tecnica di Nello Di Costanzo. Restò nerazzurro fino al 2003. Ancora una vittoria nel suo palmares personale, col trionfo nel campionato di Eccellenza con la maglia della Scafatese. Savoia e ancora Gladiator le sue ultime esperienze agonistiche, prima di divertirsi in numerosi tornei amatoriali.