Una Vis Ariano compatta e ben organizzata espugna il Vigilante Varone di Sant’Antonio Abate e chiude la striscia positiva della Scafatese dopo il buon trend dell’ultimo mese. Recuperato Liccardi al centro dell’attacco Di Nola ripropone il 4-3-3 marchio di fabbrica delle ultime due vittorie consecutive e, al 4’ minuto di gioco, è proprio Liccardi a sfiorare il vantaggio canarino quando manca di poco l’appuntamento con la rete.
La risposta degli ospiti arriva al 18’: ottima serpentina di Mounard che, atterrato in area, si procura il calcio di rigore che si trasforma in una sfida faccia a faccia tra i due Sorrentino, il portiere della Scafatese Luigi, che intuisce anche la traiettoria del pallone, e l’ex Giuseppe, che approfittando del fortunato rimpallo firma il vantaggio della compagine ospite.
La Scafatese non si abbatte e dopo solo 60 secondi Siciliano subisce lo stesso identico fallo che solo un minuto prima era valso la massima punizione, ma questa volta per il direttore di gara Maione di Ercolano, già noto ai supporters canarini per la sfida che lo scorso anno condannò la squadra di Amarante ai play out, non ci sono gli estremi per il penalty.
Al 23’ proteste vibranti in casa Scafatese, Liccardi serve Esposito che insacca, ma in realtà il gioco era già stato fermato in precedenza per una posizione irregolare del numero 11, che in realtà era stato servito involontariamente da un calciatore avversario.
Gli uomini di Di Nola alzano il baricentro ma la squadra di Del Vecchio non smette di essere pericolosa: al minuto 34 Capodilupo sbaglia rovinosamente dopo una ripartenza fulminea ma si fa perdonare dai compagni due minuti dopo quando firma il raddoppio correggendo in rete dopo una respinta di Sorrentino, probabilmente commettendo fallo sull’estremo difensore canarino.
La Scafatese ci mette solo due minuti a rispondere e accorciare le distanze con Carfora che devia in porta una fantastica punizione di Siciliano e riaccende l’entusiasmo del Varone; spinta dal suo pubblico la Scafatese prova a raggiungere il pareggio e si fa pericolosa al 42’ con la conclusione sinistra dello stesso Carfora parata da Formisano, i due cross di Siciliano che impensieriscono la retroguardia irpina e la verticalizzazione dello stesso Siciliano per Liccardi, anticipato di un soffio da Formisano.
Nella ripresa Di Nola sostituisce capitan Avino con De Stefano e Liccardi con Cibele, ma la Scafatese aspetta fin troppo per riversarsi pericolosamente dalle parti di Formisano, mentre l’Ariano mostra una grande compattezza difensiva, intervallata da tecnica e energia nelle ripartenze.
Al 72’ Carfora ci prova da fuori area senza successo ma al 90’ gli ospiti chiudono definitivamente il match con velenosa conclusione di Fodè e portano in cassaforte i tre punti in palio che li proiettano nelle zone altissime della classifica, fermando la rincorsa della Scafatese, che invece dovrà focalizzarsi principalmente sulla trasferta della settimana prossima col Costa D’Amalfi.
Tabellino
SCAFATESE: Sorrentino, Sannino 00 (71’ Lauro 01), De Falco 01, Avino (54’ De Stefano), Cassese, Signore, Carfora, Manzo (84’ Iovinella), Esposito Catello 01, Siciliano, Liccardi (62’ Cibele). A disposizione: Guadagno 01, Iovinella, Lauro 01, Vitiello, Esposito Marcello 02, De Stefano, Sare 01, Cibele, Chierchia. All: Di Nola Mario
VIS ARIANO: Formisano, Grasso, Thibaut 01, Imparato, Hudsol, Fodè 01, Sekou 01, Luzzi, Capodilupo, Sorrentino G., Mounard (79’ Magliocca). A disposizione: Sorrentino A., Magliocca, Nunziata 01, Galasso 00, Nour Eddine, Ndoci 00, Keba, Bernardo, Minicozzi 00. All: Del Vecchio Gerardo
RETI: 18’ Sorrentino G. (rig), 36’ Capodilupo, 38’ Carfora, 90’ Fodè.
ARBITRO: Maione di Ercolano. Assistenti: Martinelli e Amarante di Castellammare.
NOTE. Ammoniti: Siciliano (S), Thibaut (V), Luzzi (V), Mounard (V), Cassese (S), Imparato (V), De Falco (S), Sekou (V). Calci d’angolo: 3-5