Tanti pareggi e pochissime reti nel turno infrasettimanale di Eccellenza disputato oggi, valido per la 20esima giornata del campionato.
Poker della Sarnese all’Agropoli, il Castel San Giorgio vince alla fine
Travolgente poker della Sarnese ai danni dell’Agropoli. Pellecchia apre le danze allo scadere del primo tempo, poi Cassandro, Dentice (ancora in gol dopo la rete decisiva di Solofra) e Ciampi completano l’opera nella ripresa. Si allunga a 14, dunque, la striscia di risultati utili consecutivi dei granata, mentre si ferma a quota 13 quella dei delfini, momentaneamente fuori dalla zona playoff ma a pari punti con il Giffoni Sei Casali.
Insegue a ruota il Castel San Giorgio che, grazie al gol di Di Giacomo allo scadere, conquista tre punti fondamentali in quel di Buccino e si porta a 40 punti in classifica, a meno 7 dalla capolista Sarnese.
Turno infrasettimanale di Eccellenza: ok Giffoni e Scafatese, il CDA impatta a Santa Maria la Carità
La Scafatese vince 0-2 sul campo del Faiano. Il solito Tedesco si ripete e, dopo la doppietta rifilata alla Pro Sangiorgese nello scorso turno, abbatte anche i biancoverdi siglando due reti. Vince anche il Giffoni Sei Casali ai danni del Solofra. Tra le proteste degli ospiti riguardo la gestione arbitrale, Cirelli decide la gara con un colpo di testa al minuto 72.
Dopo tre vittorie consecutive, invece, lieve battuta d’arresto per il Costa D’Amalfi, fermato sull’1-1 dal Santa Maria la Carità. Succede tutto in 10 minuti della ripresa: Cappiello porta avanti i costieri, poi Grieco pareggia i conti.
Cervinara ok in casa, tre 0-0 negli altri match
Vittoria fondamentale per il Cervinara, che tra le mura amiche, batte di misura la Calpazio con una rete di Di Costanzo e conquista tre punti importanti in ottica salvezza. Tanti rimpianti per la Pro Sangiorgese contro la Virtus Avellino. Gli irpini, grazie a due grandi interventi di Parisi, evitano il peggio e la gara termina 0-0.
Stesso risultato anche negli altri due match del turno infrasettimanale di Eccellenza, Salernum Baronissi-Sant’Antonio Abate e Sapri-Apice.