Dopo oltre un mese la Scafatese ricomincia la sua marcia nel campionato di Eccellenza riprendendo proprio da dove aveva interrotto il suo cammino, ovvero da una vittoria raggiunta nella ripresa tra le mura amiche, nonostante la strenua resistenza di un Salernum Baronissi che era anche passato in vantaggio e che, soprattutto negli ultimi dieci minuti di gioco, ha provocato non pochi grattacapi alla forma.
Mister Di Palma si presenta al “Giovanni Vitiello” di Scafati con un 4-2-3-1 con Marino unico terminale offensivo, mentre De Felice prova a rispondere con gli 11 che mercoledì si erano imposti sul San Marzano, ma i piani del mister canarino sono costretti a essere rivisti a soli dieci minuti dall’inizio del match quando un problema fisico per Astarita costringe il centrale difensivo al forfait e all’ingresso in campo di Alessandro Itri: in casa giallobleu nessuno ancora lo sa ma questo si rivelerà essere l’episodio decisivo del match.
Sul sintetico dell’impianto sportivo di Scafati sono gli ospiti a creare la prima palla rete con una conclusione di esterno destro di Marino che termina a lato, ma la prima frazione poi diventa pian piano di predominio canarino: al 17′ Maraucci per ben due volte mette i brividi alla difesa salernitana sugli sviluppi di due corner magistralmente battuti da Siciliano, mentre al 23′ è De Vivo, con una giocata illuminante, a liberare al tiro Malafronte che di sinistro batte Cibelli ma vede la sfera impattare beffardamente il palo interno per poi rientrare in campo. Al 31′ ancora occasionissima per i padroni di casa prima mancano il tap-in decisivo dopo un cross dolce di Lopetrone e poi non colpiscono il bersaglio grosso dopo la spettacolare sforbiciata di Malafronte. Il bomber con il numero 9 ci prova nuovamente al 36′ mentre prima di rientrare negli spogliatoi si alzano vibranti le proteste giallobleu per un probabile rigore dopo atterramento in area di rigore di De Vivo, ma per il direttore di gara Michele Onorato di Nola non ci sono gli estremi per la massima punizione.
Anche a inizio ripresa è la Scafatese a tessere le trame del gioco e a sfiorare il vantaggio in più di una occasione, come per esempio al minuto 52. quando prima Gambardella spara alto dopo una bellissima azione orchestrata sull’asse De Vivo – Siciliano, oppure al 53′ quando la rete di mancino di Malafronte viene annullata per fuorigioco segnalato dal primo assistente.
De Felice capisce che è il momento di aggredire il match e fa entrare in campo Simonetti per De Vivo, ma dopo nemmeno 20 secondi la bilancia del match inizia inaspettatamente a pendere dalla parte degli ospiti grazie all’astuzia di Aldo Marino, bravissimo a sfruttare un errore della retroguardia giallobleu e ancora più lesto a beffare con un pallonetto Cappuccio accorso in uscita. Sotto di un gol e con le fatiche del match di Coppa Italia ancora nel cuore e nelle gambe sul “Vitiello” di Scafati inizia ad aleggiare il fantasma della sconfitta, ma gli uomini di De Felice riescono a mostrarsi ancora una volta un gruppo unito e coeso, capace di reagire alle avversità; il manifesto della reazione è il cross al bacio di Gambardella per l’incornata perentoria e precisa di Malafronte, una prodezza balistica aerea che lascia di sasso la difesa ospite e il portiere Cibelli e fa tirare un sospiro di sollievo allo stadio, che invece esplode ferocemente 5 minuti dopo quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, arriva la zampata decisiva di Itri.
Forte del nuovo vantaggio ma ancora un po’ stanca dopo le vicissitudini dell’ultimo mese, la Scafatese comincia a mostrare qualche segno di stanchezza e quasi combina la frittata al 76′ quando Marino riesce a rubare palla in area, ma la difesa riesce a metterci una pezza; sempre l’autore del gol si incunea negli ultimi 11 metri con una giocata spettacolare, ma questa volta è Cappuccio a dirgli di no distendendosi sulla sua destra e deviando in calcio d’angolo. L’ultimo assalto ospite arriva al minuto 88, ma anche in questo caso la mira degli attaccanti ospiti non è precisa e permettono alla Scafatese di portare a casa tre punti che possono risultare fondamentali nell’arco del prosieguo della stagione. La settimana prossima la squadra di De Felice sarà attesa dalla Virtus Cilento per il recupero della giornata 15, inizialmente prevista per il 9 gennaio e poi rimandata causa emergenza covid.
SCAFATESE: Cappuccio 03, Granata, Gambardella, Formicola 01 (80′ Balzano 03), Maraucci, Itri, De Vivo (55′ Simonetti), Lopetrone, Malafronte, Siciliano (80′ Savarise), Mejri. A disposizione: Farina 01, Carotenuto 03, Savarise, Savarise, Cammarota, Aiello 03, Balzano 03, Elefante 02, Simonetti. All: De Felice Severo
SALERNUM: Cibelli, De Simone, De Gregorio, Cestaro, Lonigro, Grinbaum, Fall, Bucciero 01 (70′ Romano 03), Marino, Vatiero (63′ Santonicola), Matarese 02. A disposizione: Orlandi 03, Chiumiento 03, Cifariello 04, Borsa 03, Santonicola, Landi 04, Reuers, Lo Cascio 03, Romano 03. All: De Palma Giuseppe
RETI: 56′ Marino, 65′ Malafronte, 70′ Itri
Arbitro: Michele Onorato di Nola. Assistenti: Luca Vatiero di Agropoli e Francesco Pellecchia di Avellino
Note: Ammoniti: Lopetrone (SC), Malafronte (SC), Gambardella (SC), Cestaro (SA), Lonigro (SA) Grinbaum (SA). Calci d’angolo: 13-2.