Un amaro epilogo, dopo cinque anni di fila in Serie D e dopo la retrocessione ai play-out. La Sarnese scompare dalla geografia del calcio campano: il club non si è iscritto al campionato di Eccellenza, nonostante si parlasse di trattativa ben avviata per l’acquisizione della società da parte di imprenditori e professionisti di Sarno.
Una trattativa che si è bruscamente interrotta tra la proprietà targata Francesco Origo e in pratica il blocco societario della Real Sarno, anch’essa reduce da una retrocessione in campionato, dalla Promozione alla Prima Categoria. Sulle motivazioni dello stop alle trattative circolano voci relative a una situazione economica del club differente da quanto presentato al Comune, nel momento in cui il titolo sportivo era stato simbolicamente affidato alle cure del sindaco.
Motivazioni a parte, comunque, resta la grande delusione di quei tifosi che hanno costantemente fatto sentire la propria presenza allo stadio Squitieri. Ma pure il rammarico di tanti calciatori che, dalla nascita della Polisportiva Sarnese nella stagione 2013-2014 – culminata con la vittoria dei play-off nazionali di Eccellenza contro il Picerno – hanno indossato la casacca granata fino a quest’anno.
Un rammarico espresso dai vari Maggio, Ianniello, Di Capua, Simonetti e tanti altri attraverso la propria pagina social: messaggi accomunati dalla speranza di rivedere presto la Sarnese in campo, magari di nuovo in Serie D.