Lorenzo Prisco non è più l’allenatore del Castel San Giorgio. La società rossoblu ha ufficializzato l’esonero nel pomeriggio di oggi
Il Castel San Giorgio ha reso noto l’esonero del tecnico Lorenzo Prisco. L’ex portiere di Salernitana, Chievo e Pescara lascia la panchina a causa del trend negativo della squadra, falcidiata dagli infortuni da diverse settimane. Nella gara di ieri contro la Scafatese, ad esempio, i rossoblu hanno dovuto rinunciare tra squalifiche e acciacchi a una decina di calciatori. Tra i quali anche gli ultimi acquisti Di Giacomo e D’Angolo, oltre ai lungodegenti Lenci e Vaccaro.
Nel comunicato, la dirigenza ha ringraziato l’oramai ex allenatore per il lavoro svolto. Prisco aveva gestito nelle ultime stagioni, con ottimi risultati, anche il settore giovanile del Castel San Giorgio. Tanti atleti del vivaio rossoblu avevano infatti fatto il grande salto in prima squadra. Tra questi, il centrocampista Citro che nella scorsa stagione ha disputato il campionato di Serie D con la maglia della Polisportiva Santa Maria.
Una vecchia conoscenza torna sulla panchina rossoblu
Tre erano i nomi in lizza per il prosieguo della stagione, due dei quali hanno già guidato in passato il Castel San Giorgio. L’ha spuntata Ciro De Cesare, tecnico che aveva proprio Lorenzo Prisco come suo vice nella sua esperienza sulla panchina rossoblu. Nella scorsa stagione il “Toro di Mariconda” era rimasto deluso dalla scelta della società di non partecipare al campionato con il format straordinario attivato in periodo di pandemia.
La concorrenza era rappresentata in primis da Rosario Cerminara, che aveva guidato il Castello alla storica vittoria del campionato di Promozione qualche anno fa. Il terzo candidato era invece Alfonso Belmonte, reduce dall’esperienza alla guida del Gragnano dopo aver allenato diverse squadre del settore giovanile della Juve Stabia.