Le due battistrada vanno a tavoletta e scavano un bel solco con le dirette inseguitrici. Nel girone B di Eccellenza il discorso promozione sembra sempre più circoscritto alle sole Palmese e Santa Maria. Un tris ciascuno ha permesso alle due capoclassifica di allungare a +8 sul terzo posto, occupato in condominio da Audax Cervinara e Grotta.
Il “cervo” ha riacciuffato in extremis il pareggio nella gara con il Lioni, grazie al solito Farriciello (11 le sue reti stagionali) che all’ultimo respiro ha vanificato il vantaggio realizzato da Santosuosso.
Torna in zona play-off il Castel San Giorgio, che ha battuto a domicilio la Battipagliese e ha scavalcato in un sol colpo Scafatese, Costa d’Amalfi e pure una Vis Ariano che nelle ultime 2 uscite ha evidenziato preoccupanti cali in fase difensiva, con ben 7 gol subiti in 180 minuti: praticamente un terzo delle reti subite nelle precedenti 16 giornate.
Preoccupa pure il lungo digiuno di una Costa d’Amalfi che, a dispetto delle ottime cose viste nella prima parte del torneo, sembra aver perso lo smalto giusto. I costieri non vincono dal 30 novembre e hanno collezionato 2 soli punti nelle ultime 4 gare. I numeri dicono che la squadra di Ferullo continua a pagare dall’inizio la mancanza di un vero e proprio goleador. E ovviamente non si può sempre pensare di risolvere la situazione grazie alle marcature di centrocampisti e difensori.
A castigare la Costa è stato ieri il Faiano, grazie al gol realizzato da Rapolo che permette ai picentini di uscire di nuovo dalla zona play-out. Una zona resa ancora più animata dal prezioso successo del Sant’Agnello nello scontro diretto contro l’Angri e pure da un’Alfaterna motivata a disputare un campionato completamente differente rispetto alla prima parte do stagione.
