Costa d’Amalfi al passo d’addio per questo campionato. La società ha ufficializzato il proprio no al ritorno in campo per il torneo di Eccellenza 2020-2021. Le motivazioni sono legate a valutazioni di carattere strettamente “sanitario”, visti gli attuali numeri della pandemia. Ma non è mancata una stilettata al Comitato Regionale Lnd Campania, accusato di “decidere di non decidere” e di sottrarsi “alle proprie responsabilità”.
Il testo integrale della nota
La FC Costa d’Amalfi comunica ai propri sostenitori che non prenderà parte alla ripresa del Campionato di Eccellenza 2020/21: la dirigenza tutta ritiene che non sussistano le condizioni minime di sicurezza per i propri tesserati e collaboratori.
In una fase come quella che stiamo vivendo, dove persino attività basilari come la Scuola vengono chiuse a tutela della collettività, riteniamo assolutamente inopportuno riprendere la pratica agonistica, esponendo a possibili contagi i nostri nuclei familiari.
Del resto, fin dalle riunioni di indirizzo abbiamo espresso invano il totale disaccordo con quello che il Comitato FIGC campàno andava delineando e cioè di lasciar decidere ad ogni singola società la partecipazione o meno alla ripresa, sottraendosi in tal modo alle proprie responsabilità.
Decidere di non decidere non è propriamente ciò che ci aspettiamo da chi governa il mondo dello sport e allora noi Costa d’Amalfi, in coscienza, abbiamo optato per la prosecuzione del fermo totale.
Riprenderemo l’attività sportiva 2021/22 quando le condizioni generali lo consentiranno, nella certezza di ripresentarci all’appuntamento più forti di prima.