Battipagliese verso un clamoroso ritorno in Eccellenza, con il titolo sportivo della Virtus Cilento. Estate calda a sud di Salerno
Valzer di titoli, passaggi di proprietà e un possibili ritorno della Battipagliese in Eccellenza. Sono le ultimissime notizie relative alla prossima stagione, circolate nelle ultime ore dopo che, per diverse settimane, le trattative avevano viaggiato nel massimo riserbo.
Dunque, il giro di titoli partirà da Casal Velino. In particolare dalla dirigenza della Virtus Cilento, che potrebbe trasferirsi in tempi rapidi alla guida dell’Agropoli. Il patron virtussino Carmelo Infante sarebbe infatti pronto a rilevare il club retto da Nicola Volpe, rimasto da solo alla guida dopo l’uscita di scena di Domenico Cerruti e Rosario Gaglione.
Contestualmente, il massimo dirigente della Virtus Cilento cederebbe il titolo a un gruppo di imprenditori, pronti a riportare il calcio a Battipaglia, con un progetto sportivo di primissimo piano. Il passaggio di consegne dovrebbe avvenire addirittura agli inizi della prossima settimana, a meno di clamorosi e inattesi dietro-front di una delle parti in causa.
Ballottaggio per il ruolo di tecnico bianconero
La costruzione della squadra a Battipaglia sarebbe affidata all’esperto direttore sportivo Sergio Picarone, navigato dirigente molto noto nel calcio dilettantistico campano e salernitano in particolare. Il diesse avrebbe già avviato i contatti per il ruolo di allenatore della nuova Battipagliese. In pole position ci sarebbe Mario Di Nola, ex Scafatese e Audax Cervinara, “pizzicato” proprio insieme a Picarone sulla tribuna del Comunale di Brusciano ad assistere alla semifinale play-off tra Mariglianese e Agropoli.
In extremis, Di Nola avrebbe scalzato dalle candidature alla panchina bianconera Carmine Turco. Quest’ultimo non dovrebbe dunque restare alla guida dei delfini, verso la cui panchina sarebbe diretto Mimmo Castiello, che seguirebbe dunque patron Infante.