«Sono pronto a rassegnare le dimissioni da presidente dell’US Angri 1927, affidando la gestione della società all’attuale responsabile Francesco Limodio». Con un post sul suo profilo Facebook, Gerardo Tortora ha scosso ulteriormente l’ambiente grigiorosso dopo la sconfitta interna con la Palmese.
Non c’è pace dunque in casa Angri. Dopo i risultati negativi di inizio stagione, la dura contestazione all’ex tecnico Antonino Gargiulo e l’avvicendamento in panchina con Maurizio Coppola, potrebbe arrivare nelle prossime ore un’altra svolta in ambito societario.
«Dopo un attenta riflessione – scrive Tortora -, anni di sacrifici e impegni mantenuti nel riportare l’Angri nel calcio che conta e recuperare l’originale e storica denominazione, sono pronto a lasciare la guida della società, affidando la gestione nella mani del validissimo amico Francesco Limodio che in questi mesi ha gestito gli aspetti organizzativi e societari.
Sarò disponibile ad accogliere eventuali proposte e programmi che hanno come unico scopo quello di garantire la continuità del progetto che ho portato avanti nel corso di questi anni, garantendo una sostenibilità finanziaria, con fondi personali, al calcio angrese.
Da parte mia sarò sempre al fianco dei colori grigiorossi, che mi onoro di aver portato dagli inferi del calcio dilettantistico al campionato di Eccellenza. Forza Angri».