La 31esima giornata del girone B di Eccellenza regala nuovi stravolgimenti di classifica, soprattutto per quanto riguarda la zona playout.
Sarnese ad un punto dalla Serie D, il Castel San Giorgio vola
Vince ancora la Sarnese, che nel posticipo domenicale batte di misura la Scafatese ed è ormai ad un punto dalla matematica promozione in Serie D. A decidere la contesa, una rete di Padin nei minuti finali.
Vince anche il Castel San Giorgio, che si porta a +8 dal duo Costa D’Amalfi-Scafatese. I rossoblu di mister Fiume, con una rete per tempo archiviano la pratica Salernum e, con una serie di combinazioni, potrebbero addirittura saltare l’intera fase regionale degli spareggi promozione.
Il risultato più netto di giornata, nonché, l’unica vittoria esterna, arriva sul campo del Giffoni Sei Casali dove il Costa D’Amalfi rifila una netta manita agli uomini di Criscuolo, virtualmente fuori dalla corsa playoff.
31esima giornata Eccellenza: il Buccino si conferma quinto
Vittoria fondamentale per il Buccino, che al “Paolino Via” batte con un netto 2-0 il Santa Maria la Carità. Gli uomini di mister Messina, adesso, sono quinti a +6 sull’Agropoli e a meno 1 dall’accoppiata Costa D’Amalfi-Scafatese.
Anche i delfini, così come il Giffoni, sono quasi tagliati fuori dalla lotta playoff. Al “Guariglia”, infatti, termina 1-1 la sfida con la Calpazio. Il pari accontenta gli ospiti, che si portano a 37 punti in classifica e a tre lunghezze dal Sapri sestultimo.
Proprio la compagine saprese, tra le mura amiche, fa il suo dovere, battendo 4-1 l’ormai retrocesso Faiano.
Poker del Sant’Antonio Abate, Solofra e Cervinara di misura
Sempre per quanto riguarda la zona salvezza, Sant’Antonio Abate, Solofra e Cervinara trovano tre vittorie molto importanti nei rispettivi scontri diretti con Virtus Avellino, Apice e Pro Sangiorgese.
I giallorossi rifilano un secco poker alla compagine irpina, tirata dentro nella lotta retrocessione, mentre il Solofra, grazie alla rete di Moccia, batte 1-0 l’Apice sorpassandolo in classifica. Infine, il Cervinara vince di misura e inguaia la compagine di Castel San Giorgio, penultima a due punti di distanza proprio dall’Apice.