Valentina De Risi promuove a pieni voti il suo Sant’Egidio Femminile, che ha conquistato un eccellente terzo posto nel campionato di Serie C.
«Non ero così ottimista a inizio stagione». L’allenatrice gialloblu Valentina De Risi confessa il suo peccato, nonostante le sue calciatrici avessero da subito ribadito l’intenzione di puntare in alto.
«Le ragazze non hanno avuto dubbi, dicendomi che dovevamo puntare a migliorare il quinto posto della scorsa stagione». E così è stato, pur dovendo fare i conti con un’annata anomala. Una grande soddisfazione per il piccolo team dell’Agro Nocerino Sarnese, che continua la sua crescita in termini di risultati. A ottobre il Sant’Egidio Femminile festeggerà i 10 anni di attività, di cui 7 trascorsi nel settore agonistico dei campionati Lnd.
Un breve periodo in cui la società può vantare importanti successi. Le vittorie col settore giovanile si aggiungono a quelle della prima squadra, giunta in Serie C dopo aver anche vinto anche la Coppa Italia regionale. E nel recente passato, anche l’accordo con la Juve Stabia per le giovanili gialloblu.
Allenamenti a distanza dopo il blocco del campionato, prima di sospendere definitivamente le attività, fino alla chiusura ufficiale della stagione sancita dalla Lnd. «Il campo ci manca tantissimo», ha aggiunto Valentina De Risi. «Ma più di tutto a me è mancato il contatto diretto con le ragazze. Abbiamo un gruppo che si è consolidato con gli anni, creando in pratica una grande famiglia».
Nessuna conseguenza economica negativa dopo il lockdown
Il lockdown ha fatto emergere possibili conseguenze negative per tanti club dilettantistici dal punto di vista economico. In particolare per quelli che hanno potuto da sempre contare sulle sponsorizzazioni per poter affrontare le stagioni sportive. «Non sarà il caso del nostro Sant’Egidio Femminile», ribadisce l’allenatrice. «Noi saremo ai nastri di partenza del campionato anche per la prossima stagione agonistica, grazie anche ai contributi di chi ha deciso di confermarci la sua vicinanza».
Il club gialloblu resta sul podio delle società che fanno da “spot” al movimento del calcio femminile in Campania. «La promozione del Napoli in Serie A e quella del Pomigliano in Serie B possono fare da volano. Noi proviamo a tenere il passo, pur con un budget nettamente inferiore, ma continuiamo a fare la nostra parte».