Salerno Rugby, a Ciorani di Mercato San Severino il quartier generale per le attività open per gli atleti dai 5 ai 18 anni. Sport e attività sociali per lo storico club che quest’anno ha spento 70 candeline
L’Asd Salerno Rugby apre agli sportivi dai 5 ai 18 anni nel quartier generale di Ciorani di Mercato San Severino. L’attività dello storico club salernitano, che nel 2023 ha compiuto 70 anni, si svolge sul campo su cui anni fa si giocava a calcio. E oggi invece il campo Margiotta e Minelli è stato completamente riconvertito al rugby, sotto le impeccabili cure della società sportiva. E si tratta dell’unico campo regolamentare di rugby presente in tutta la provincia di Salerno, omologato dalla FIR.
Un piccolo gioiellino fornito di tutti i servizi necessari. C’è infatti un’accogliente club house e le attrezzature necessarie per i rituali del “Terzo Tempo”, perfino un forno a legna. E non manca una efficiente sala medica dotata di due defibrillatori, uno per adulti e uno per ragazzi. È la sede dell’Asd Salerno Rugby a Ciorani di Mercato San Severino.
«Attività gratuita e ambiente “familiare” per i nostri atleti»
Una società sportiva che ha visto i suoi natali nel lontano 1953 e che negli anni ha forgiato ottimi atleti. «Nelle ultime stagioni sportive – spiega Giacomo Gatto, responsabile del club – ci stiamo invece rivolgendo in maniera esclusiva ai ragazzi dai 5 ai 18 anni. Per consentire loro la pratica di uno sport che ha una marcata valenza fisica, etica e morale. I dirigenti e gli allenatori della nostra società credono che lo sport sia un diritto dei giovani e svolgono gratuitamente la loro attività senza così gravare sui bilanci familiari».
Dunque, un ambiente familiare perché il club, oltre che ai suoi giovani atleti, si prende cura anche delle loro famiglie. L’Asd Salerno Rugby consente a ragazze e ragazzi di svolgere attività sportiva in un ambiente gioioso ed amicale. «Molteplici sono le attività che il club svolge in sinergia con le scuole e gli enti pubblici – ha aggiunto Gatto -. Attività rivolte alla conoscenza di uno sport che mette in prima linea l’attenzione per i valori della famiglia e della scuola e si pone come terzo elemento formativo per le giovani generazioni».