Real San Giuseppe in campo per l’anticipo della 23ma giornata nel campionato di Serie A di calcio a 5. Il derby di Eboli per allungare il trend positivo.
Torna in campo la Serie A di calcio a 5 dopo la pausa per le Nazionali e il Real San Giuseppe è chiamato all’ennesimo esame di maturità. I gialloblu di Julio Fernandez rende visita alla Feldi Eboli, attualmente ultimo vagone del trenino play-off. Prima dello stop, i vesuviani hanno collezionato due vittorie di fila, in trasferta con Acqua&Sapone e in casa con Mantova. E dunque c’è tutta l’intenzione di allungare il trend positivo.
«Abbiamo approfittato della sosta per le Nazionali per provare a recuperare gli infortunati – ha spiegato Julio Fernandez -. Quello con Eboli non possiamo definirlo un derby, perché in questa pandemia, senza il pubblico sugli spalti non possono esistere i derby. Noi saremo chiamati a giocare un’ennesima finale e sarà così fino alla fine, vista la nostra classifica».
Il coach plaude al lavoro dello staff medico, «per il grande impegno nel rimettere in sesto i nostri calciatori infortunati. Mi auguro che gli atleti di rientro dalle Nazionali saranno in buone condizioni, per mettersi da subito a disposizione della squadra». Ci sarà comunque qualche assenza: «Imparato ha accusato un problema muscolare ed è in dubbio per il derby. Alex ha accusato dei fastidi, di quelli che aveva già avuto in precedenza. Follador l’ho visto bene e dopo l’ultimo allenamento deciderò».
Trittico di gare casalinghe per il Real San Giuseppe, che dopo Eboli ospiterà Meta Catania e Cmb per il campionato, oltre al turno preliminare di Coppa Italia. «Sarà un mese decisivo, ma l’aspetto positivo principale è quello di non dover fare trasferte lunghe, cosa che per noi può rappresentare un handicap. Comunque non penso a lungo termine e credo sia più utile concentrarsi al massimo su questa gara con Eboli e sul turno interno con Catania».