Olimpus Roma-Real San Giuseppe si chiude con la vittoria dei capitolini. I gialloblu pagano a caro prezzo due sole ingenuità difensive
Un’ingenuità in apertura di match, una all’ultimo minuto e Olimpus Roma-Real San Giuseppe termina con il successo dei padroni di casa. Punteggio finale di 3-1 in favore dei capitolini, che punisce però oltremisura i vesuviani, rimasti in partita fino a poco più di 60 secondi dalla sirena finale. Il match era valido per il recupero della ventiduesima giornata nel campionato di Serie A di futsal.
Mister Tarantino può contare sull’intero organico a sua disposizione, tenendo inizialmente in panchina il bomber Patias. L’Olimpus ha obiettivamente un miglior approccio alla gara e nella prima metà del primo tempo detiene il pallino del gioco. Al 2′ Ercolessi si lascia scappare Marcelinho, che si libera molto facilmente della marcatura e porta avanti i suoi.
Poco dopo Bellobuono si oppone bene a Nicolodi, poi altre chance nel giro di un minuto. Patias si immola a guardia della porta al 4′, con Dimas che non inquadra lo specchio sulla respinta. E Bellobuono conferma la sua gran vena dimostrata nelle precedenti uscite, chiudendo su Tres.
C’è un break del Real San Giuseppe a cavallo del quarto d’ora. Duarte devia male sottomisura la punizione di Patias al 13′. Joselito al 16′ trova un difensore sulla linea a impedirgli il pareggio. Al 17′ Petrov chiama Ducci all’intervento e sul “rimbalzo” Salas alza la mira, rimediando un giallo per la veemenza con cui chiedeva un corner. Sul versante opposto, ancora Bellobuono protagonista prima su una carambola in area, poi in uscita su Tres lanciato a rete.
Ripresa con meno chance, nel finale la svolta
La ripresa offre un maggiore equilibrio, con le due squadre che in pratica riescono ad annullarsi a vicenda. Dopo una parata di Ducci su diagonale di Patias, le ulteriori conclusioni sui due versanti non escono dall’ordinaria amministrazione per i due portieri.
Ci si avvia alla conclusione, Tarantino opta per il portiere di movimento ma all’ultimo minuto il patatrac. Joselito perde palla mentre Bellobuono cede il posto a Petrov in versione portiere di movimento; Grippi ne approfitta e fa 2-0. In contropiede, Tres firma il 3-0 che chiude definitivamente i conti e vanifica il gol della bandiera realizzato da Salas.
